Nel 2020 il mondo è stato stravolto dalla pandemia. Davanti ad una grave crisi la Croce Rossa Italiana (CRI) ha risposto con efficacia non solo all’emergenza sanitaria ma anche alle conseguenze economico-sociali che ne sono derivate. Lo ha fatto fronteggiando solitudine e distanziamento sociale, due tra gli effetti più duri del Covid-19, davanti ai quali la CRI ha risposto con la campagna “Il Tempo della gentilezza”, un insieme di iniziative di prossimità capaci di garantire un accesso diretto ai servizi rivolti alla salute e al benessere delle persone più fragili, con percorsi di prevenzione, sicurezza e inclusione sociale.
Per rendere omaggio all’impegno di tanti Volontari e Volontarie, Rosario Valastro, Presidente della Croce Rossa Italiana, lunedì 20 febbraio, in occasione della Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socio-assistenziale e del volontariato, si recherà nei luoghi simbolo nella lotta alla pandemia, per onorare l’impegno, la professionalità e il sacrificio del personale medico, sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato nel corso dell’epidemia da Coronavirus.
“Sono trascorsi ormai tre anni. Nel 2020 il mondo si è fermato. Il Covid-19 è entrato nelle nostre vite, cambiandole, in alcuni casi in maniera irreparabile. La Croce Rossa Italiana – ribadisce Rosario Valastro, Presidente della CRI – ha scelto la gentilezza per far fronte a questa emergenza, quella di operatori sanitari, Volontari e Volontarie che da subito si impegnarono nella lotta alla pandemia, sostenendo i malati, tenendo loro la mano, accompagnandoli e affrontando con loro le conseguenze di questa grave emergenza sanitaria. Il nostro ‘Tempo della gentilezza’ non si è concluso dopo la fase acuta dell’epidemia e ancora oggi prosegue per supportare le persone fragili, dare risposte concrete alle nuove povertà e far fronte alle conseguenze socio-economiche del virus. La gentilezza, ieri come oggi, continuerà ad essere la chiave con la quale continueremo ad aiutare quante più persone possibile. Resteremo al vostro fianco, siatene certi”.
Questi gli appuntamenti di lunedì 20 febbraio, giorno in cui Rosario Valastro, Presidente della CRI, sarà:
– alle ore 10:30 al Palazzo comunale di Vo’ Euganeo, dove consegnerà il riconoscimento del “Tempo della Gentilezza” nella classe di Eccellenza alla bandiera del Comitato CRI di Padova Sud e del Comitato CRI di Padova, entrambi impegnati nel territorio di Vo’ Euganeo, epicentro iniziale della pandemia; nella stessa occasione, consegnerà la medaglia d’oro al merito della CRI al prof. Stefano Merigliano che ha diretto un progetto di ricerca con la CRI. Alla cerimonia parteciperanno il Presidente del Comitato del Veneto della CRI, Francesco Bosa, Massimiliano Iannini, Presidente del Comitato CRI di Padova Sud, Giampietro Rupolo, Presidente del Comitato CRI di Padova, Giuliano Martini, Sindaco di Vo’ Euganeo, ed Enrico Fameli, Viceprefetto di Padova.
– alle ore 13:00 a Calvisano, presso la sede del Comitato di Calvisano della CRI (Via dell’industria 1), dove consegnerà la medaglia d’oro alla memoria del Volontario CRI, Fausto Bertuzzi, primo deceduto per Covid-19, ed inaugurerà il neo Comitato CRI del Garda-Bresciano, con sede a Desenzano del Garda, con Desiré Treccani, Presidente della CRI di Calvisano. Sono stati invitati a partecipare Angelo Formentini, Sindaco di Calvisano, Francesco Piacentini, Sindaco di Visano, la famiglia del Volontario CRI.
– alle 15:30 a Codogno, presso la sede del Comitato di Codogno della CRI (via del Mulini 12) dove consegnerà il riconoscimento del “Tempo della Gentilezza” nella classe di Eccellenza alla bandiera del Comitato CRI, nel territorio epicentro iniziale della Pandemia. È stato invitato a partecipare Francesco Passerini, Sindaco di Codogno.
– alle ore 18:00 a Milano, presso il Comitato di Milano della CRI (via Pucci 7) dove consegnerà il riconoscimento del “Tempo della Gentilezza” nella classe di Eccellenza al Volontario CRI Antonio Arosio, già Presidente del Comitato Regionale della Lombardia. Parteciperanno alla cerimonia Matteo Camporeale, Vicepresidente della CRI, Sorella Emilia Scarcella, Ispettrice Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie della CRI, Sabina Liebschner, Presidente del Comitato Regionale Lombardia della CRI, Giuseppe Sala, Sindaco di Milano, Renato Saccone, Prefetto di Milano, Giuseppe Petrozzi, Questore di Milano, il Gen. Brig. cc Iacopo Mannucci Benincasa, Comandante Provinciale dei Carabinieri di Milano, il Gen. Brig. gdf Francesco Mazzotta, Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, Amerigo Fusco, Comandante della Polizia penitenziaria della Casa di reclusione di Opera, Nicola Micele, Comandante Provinciale dei Vigili del Fuoco di Milano, il Gen. S.A. Francesco Vestito, Comandante 1^ Regione Aerea, Walter Bergamaschi, Direttore Generale ATS Città Metropolitana.
