Tutte le facce del Loyalty Marketing, la nuova frontiera della comunicazione

La parola d’ordine, nell’economia di oggi ma soprattutto nel marketing, è “fedeltà”. Un mantra, un obiettivo, anzi direttamente un obbligo. Una necessità vitale nel panorama frastagliato e dinamico della rete, dove l’utente si ritrova a vagare spesso senza punti di riferimento, bombardato quotidianamente da una miriade di input, di slogan, di offerte.

Distinguersi in tutto questo è sempre più difficile e per farlo bisogna proteggere la propria platea, potenziare il proprio pubblico. In poche parole: renderlo fedele. Solo così, infatti, un cliente continuerà a scegliere i prodotti o i servizi di un brand, senza preferire la concorrenza e senza scegliere alternative. È a tutto questo che risponde la nuova strategia del loyalty marketing, il marketing della fidelizzazione. Un meccanismo che in realtà esiste da sempre ma che negli ultimi tempi ha trovato nuova linfa e soprattutto nuove strade per costruire una relazione esclusiva, personalizzata e soprattutto costante con le persone.

Tra gli esempi classici di loyalty marketing c’è quello del programma punti, quello che fanno tantissimi supermercati, molti distributori di carburante e che ci ricorda, magari, le raccolte punti del latte che facevano le nostre mamme quando eravamo piccoli. Il processo è semplicissimo: a ogni acquisto il cliente accumula punti, che possono poi essere usati per sconti e altri prodotti. Un meccanismo, quello della ricompensa e del premio, che è tipico della gamification, ovvero l’utilizzo di elementi tipici del gioco in ambienti non ludici. Diversi brand, online e non solo, sfruttano infatti sfide e giochi per invogliare i clienti ad acquistare sulla propria piattaforma o nel proprio negozio.

Un altro esempio classico di loyalty marketing è quello degli sconti e delle offerte esclusive. L’esempio più calzante, in questo senso, è quello dei bonus slot senza deposito applicati dai casinò online ai nuovi clienti che scelgono di provare i loro giochi. Ultimamente stanno prendendo sempre più piede i programmi di referenza, ovvero il sistema per cui sono i clienti stessi a fare pubblicità di un prodotto, di un brand o di un servizio con i loro parenti e amici. In questa maniera l’azienda potrà offrire sconti o ricompense a coloro che hanno portato nuovi clienti, creando un circolo virtuoso basato sulla condivisione e sullo scambio. Piccoli accorgimenti che, se guardate bene, sono ovunque intorno a noi. Ed è questa la mossa vincente per rimettere in moto la nostra economia.