E’ giunto alla sua quarta edizione “Isole Sonore”, il Festival diretto da Cesare Picco dedicato all’esplorazione artistica del pianoforte in tutte le sue declinazioni sonore.
Da ottobre 2025 a maggio 2026, Università Bocconi e Yamaha offrono un programma di sette concerti ad ingresso gratuito (iscrizione sulla pagina dedicata al Festival sul sito dell’Università), resi unici dai più importanti nomi italiani e internazionali della scena concertistica.
I concerti si svolgono nell’Aula Magna dell’Università Bocconi (via Röntgen 1), che da sempre è attiva per contribuire alla crescita culturale del Paese e allo sviluppo sociale del territorio.
“Con Isole Sonore la Bocconi rinnova il proprio impegno nel costruire ponti tra formazione, ricerca e cultura, offrendo spazi e occasioni in cui la musica diventa linguaggio universale di dialogo e ispirazione,” dichiara Silvia Tracchi, Direttore Corporate Marketing & Communication dell’Università Bocconi. “Aprire le porte dell’Ateneo a un pubblico ampio e diversificato significa ribadire che la conoscenza – in ogni sua forma – è un bene condiviso, da vivere e da far crescere insieme.”
Il secondo concerto in programma è quello di Andrea Riccio, previsto per giovedì 27 novembre a partire dalle ore 21:00. Il percorso musicale scelto da Andrea Riccio, giovane talento napoletano, ci guida attraverso la “soglia”, ovvero quel preciso portale da cui inizia l’esplorazione del mondo interiore. La profonda ricerca spirituale degli autori scelti prende forma attraverso il suono del pianoforte, regalando un viaggio colmo di visioni e illuminazioni. Le musiche sono di Georges Gurdjieff, Giacinto Scelsi, Erik Satie, Franco Battiato.
Andrea Riccio (2001) è tra le voci più originali del giovane pianismo italiano, apprezzato dalla critica per virtuosismo, raffinatezza timbrica e visione interpretativa. Ospite di istituzioni di primo piano in Italia e all’estero (Ravello Festival, Teatro San Carlo, Stiftung Mozarteum, Spoleto Festival, Accademia Filarmonica Romana), si dedica alla creazione di nuovi format performativi e al dialogo tra i vari linguaggi, da recital gestaltici a performance di dodici ore o più giorni. Spazia dalla musica antica alle musiche attuali, promuovendo con impegno la divulgazione della musica presente e contemporanea, cercando di abbatterne pregiudizi e luoghi comuni. Il suo recente concept album “Artic Akt “(Konsequenz, 2024) è stato salutato come una rivelazione dalla stampa specializzata.
Il programma completo è disponibile al sito Isole Sonore – Cesare Picco “The Köln Concert Variations” – Università Bocconi
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