In cosa credono davvero gli scientologisti?

“Conosci te stesso” era l’esortazione religiosa, dettata dalla divinità, che era scritta sul frontone del tempio di Apollo, a Delfi. Nella stanza della sibilla – la vergine che rivelava gli oracoli della divinità – si poteva leggere l’intero monito che recitava: “Ti avverto, chiunque tu sia, che desideri sondare gli arcani della natura, che se non trovi dentro di te ciò che cerchi, non potrai trovarlo nemmeno fuori. Se ignori le eccellenze di casa tua, come intendi trovarne altre? In te è nascosto il Tesoro dei Tesori. Uomo, conosci te stesso e conoscerai l’universo e gli dei.” Quel monito divenne il cardine della filosofia greca e Platone, coi suoi Dialoghi, l’ha reso universalmente noto. Da sempre, l’essere umano si è posto domande quali: “Chi sono? Da dove vengo? Perché vivo? Cosa succede dopo la morte?” . Da Socrate – che, oggi diremmo, stressava i suoi concittadni con domande volte a farli guardare dentro se stessi per cavarne le risposte – passando per Sant’Agostino d’Ippona – che nel De vera religione ci dice che la Verità risiede dentro l’essere umano (“in interiore homine habitat veritas”) – fino a giungere ai filosofi e scienziati della nostra epoca, tutti hanno cercato le risposte a quegli interrogatvi, producendo una quantità pressoché incalcolabile di parole per spiegare, supportare o confutare ciò che altri avevano detto e scritto.

Forse,in una società frenetica, pragmatica e tecnologica come la nostra, per molti non è importante chiedersi quale sia il Tesoro dei Tesori e quale sia la Verità che ci portiamo dentro e che, se trovata, potrebbe permetterci di vivere una vita migliore, più ricca di significato, più degna di essere vissuta. Davvero è così? Che cosa è importante oggi? Davvero il successo, il denaro, il divertimento, il sesso possono bastare per rendere la vita piena e degna di essere vissuta? Se così fosse, gran parte dell’occidente sarebbe un’oasi felice, ma così non è.

Scientology è una religione nata dalle ricerche condotte dal filosofo e scrittore americano Lafayette Ronald Hubbard (1911-1986) nel campo della mente, dello spirito e della vita. I primi risultati, ampiamente diffusi, della sua ricerca iniziale formano il corpo di conoscenza chiamato Dianetics. Il termine deriva dalle parole greche Dia, attraverso, e Nous che significa mente o anima.

Dianetics, precorritrice e parte intergrantedi Scientology, è lo studio e il trattamento di ciò che l’anima fa al corpo. Continuando le ricerche, Hubbard si trovò di fronte all’evidenza che l’essere umano non è solo il prodotto di un’evoluzione biologica e, dopo aver isolato la fonte di vita – lo spirito – annunciò la nascita di Scientology.

La parola Scientology deriva dal latino Scio (Scire), che significa conoscere nel significato più ampio del termine, e dal greco Logos, studio di. Il termine significa quindi sapere come conoscere le risposte. Viene ulteriormente definita come “lo studio e il modo di occuparsi dello spirito in relazione a se stesso, agli universi e ad altre forme di vita.”

Scientology include alcune verità fondamentali che possono essere così riassunte:

Secondo la concezione di Scientology l’essere umano non ha un’anima, è un’anima; non è un corpo, ha un corpo. L’essere umano, in quanto individuo, è suddivisibile in tre parti. La prima parte è lo spirito, la seconda è la mente e la terza è il corpo. Queste tre parti esercitano un’influenza marcata e continua l’una sull’altra, ma delle tre, l’entità superiore è lo spirito.  Scientology non è una dissertazione su dogmi di fede, essa offre un percorso di riscoperta spirituale, una via verso la piena riabilitazione dello spirito, della sua consapevolezza e certezza della propria identitàe immortalità.

Scientology è arrivata in Italia nel 1974. Il primo gruppo si è formato a Brescia, ma la prima Chiesa di Scientology si è formalmente costituita a Milano quattro anni dopo, continuando a crescere fino all’apertura dell’ultima nuova sede, nell’ottobre 2015 su Viale Fulvio Testi, dove si estende per più di 9.600 metri quadrati. Ci sono chiese di Scientology a Brescia, Cagliari, Catania, Firenze, Milano, Monza, Novara, Padova, Pordenone, Roma, Torino e Verona. Oltre alle chiese, ci sono 20 missioni che coprono tutto il territorio nazionale. Le chiese e le missioni si stanno occupando del progresso spirituale di molte migliaia di persone di ogni età, ceto sociale e professione. Ogni chiesa e missione è stata costituita come associazione religiosa, regolata da apposito statuto, giuridicamente ed economicamente autonoma, ma facente riferimento all’autorità ecclesiastica della Chiesa Nazionale di Scientology d’Italia che, a sua volta, si riferisce all’autorità della Chiesa Madre, la Church of Scientology International, situata a Los Angeles, California.

La prima Chiesa di Scientology venne fondata da alcuni fedeli a Los Angeles, nel 1954. Ad oggi ci sono più di 11.000 chiese, missioni e gruppi in 167 paesi.