Un normale controllo stradale dopo un incidente si è trasformato in un’operazione antidroga. Un uomo di 31 anni è stato arrestato a Milano con l’accusa di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, dopo che la Polizia di Stato ha scoperto 86 dosi di cocaina nascoste dietro il cruscotto della sua auto.
Il fatto è avvenuto venerdì pomeriggio, intorno alle 18.45, quando gli agenti della Squadra Mobile, impegnati in un servizio di osservazione contro lo spaccio, hanno notato un’utilitaria muoversi in modo sospetto tra viale Papiniano e piazzale Cantore. Il conducente, già noto alle forze dell’ordine, si guardava ripetutamente intorno, come se temesse di essere seguito. Nel tentativo di seminare eventuali controlli, l’uomo ha imboccato via Santander, finendo però per urtare un’altra vettura.
Nessuno è rimasto ferito nello scontro, ma l’intervento degli agenti ha permesso di chiarire la situazione. Durante le procedure di identificazione, il 31enne ha mostrato un evidente nervosismo, che ha spinto i poliziotti a procedere con una perquisizione. Addosso aveva 250 euro in contanti, ma la scoperta più rilevante è arrivata dall’ispezione del veicolo: nascosto dietro il cruscotto anteriore lato passeggero, gli agenti hanno trovato un marsupio nero. All’interno, avvolte in calzini per ridurre la possibilità di essere notate, erano occultate 86 dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa 66 grammi, già confezionate e pronte per la vendita al dettaglio.
Il giovane è stato condotto in Questura e posto a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il giudice, dopo la convalida dell’arresto, ha disposto per lui la misura degli arresti domiciliari.
