Ottavia Piana riportata in superficie

Ottavia Piana, la speleologa rimasta bloccata nella grotta Abisso Bueno Fonteno, in provincia di Bergamo, lo scorso sabato, è salva. Alle 2.59 i soccorritori hanno raggiunto l’uscita, insieme alla barella con la donna rimasta ferita in un’area esplorativa.

Le operazioni di soccorso si sono protratte ininterrottamente per 75 ore e hanno visto l’impiego di 159 tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico provenienti da 13 regioni italiane.

Determinante è stata la sinergia tra le varie squadre che si sono avvicendate durante la missione di recupero, in cui la donna infortunata è stata costantemente monitorata e assistita da un totale di 6 medici e 8 infermieri del Soccorso Alpino e Speleologico. Una volta uscita dalla grotta, la barella è stata trasferita dalle squadre del Soccorso Alpino e Speleologico in un’area in cui i Vigili del Fuoco hanno predisposto un punto idoneo al recupero dell’elisoccorso tramite verricello.

La donna, una volta presa in carico dall’eliambulanza di AREU 118, è stata trasportata presso l’Ospedale di Bergamo. Le operazioni di soccorso si sono protratte ininterrottamente per 75 ore.

 


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