Il personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano, nell’ambito dell’attività di vigilanza doganale svolta congiuntamente presso l’aeroporto di Milano Linate, hanno sequestrato oltre 20.000 carte collezionabili di contrabbando, per un valore commerciale superiore a 90 mila euro.
Le Fiamme Gialle del Gruppo di Linate e il personale dell’UADM Lombardia 2 hanno sottoposto a controllo un passeggero proveniente da Tokyo, via Parigi, che al momento dell’arrivo all’aeroporto milanese stava percorrendo il corridoio “verde” che indica l’assenza di generi da dichiarare in dogana.
Nel corso delle attività ispettive dei bagagli, tuttavia, sono state rinvenute oltre 20.000 carte da gioco collezionabili acquistate in Giappone, molte delle quali non ancora disponibili sui mercati europei e quindi con un elevato valore commerciale e di elevato interesse per il mercato dei collezionisti.
Al passeggero è stata quindi contestata l’importazione in contrabbando della merce e gli sarà comminata una sanzione amministrativa che può variare dal 100 al 200 per cento dei diritti di confine evasi, in questo caso quantificati in oltre 22.000 euro.
L’operazione di servizio, condotta in sinergia dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, anche alla luce del protocollo d’intesa rinnovato il 28 maggio scorso, conferma il costante impegno dei due Enti nel presidio degli interessi economico-finanziari dello Stato e dell’Unione Europea presso lo scalo aeroportuale di Linate
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