
“Studi sierologici e lettura a posteriori delle cartelle cliniche confermano la presenza del virus sul territorio già da diversi mesi. I medici hanno fatto il loro dovere. I protocolli erano sbagliati”.
Così su Fb il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
“Se la dottoressa Malara (il medico che ha scoperto il paziente 1 a Codogno, ndr) non avesse violato i protocolli ministeriali – dice – non avremmo scoperto il virus. Il suo coraggio ci ha concesso di capire che dovevamo attivarci per affrontare un’emergenza da molti ampiamente sottostimata”. (ANSA).
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