E’ un’Inter forza 5

Vittoria convincente per l’Inter all’esordio in Serie A. Oggi, lunedì 25 agosto, Tra le mura amiche del ‘Meazza’ i vice campioni d’Europa hanno travolto il Torino con un netto 5-0, grazie ai gol di Bastoni e Thuram nel primo tempo e di Lautaro Martinez e ancora Thuram e Bonny nella ripresa. Prova di forza dei padroni di casa che dominano in lungo e in largo la partita e regalano il miglior esordio possibile a Chivu alla prima in campionato sulla panchina nerazzurra, che può festeggiare quindi i primi tre punti del suo campionato.

Parte forte la squadra di casa subito pericolosa al primo minuto con Dimarco che sfonda a sinistra, palla in mezzo per Thuram che schiaccia, palla fuori. Al 18′ i padroni di casa sbloccano il match. Dagli sviluppi di un corner dalla sinistra, Bastoni anticipa tutti di testa e batte Israel. Al 33′ ci prova Vlasic in una delle rare incursioni del Torino, la sua conclusione viene respinta dalla difesa nerazzurra. Al 36′ arriva il raddoppio con un gol di Thuram. Gran palla di Sucic per l’attaccante francese, che in diagonale supera Israel.

Al 7′ della ripresa l’Inter cala il tris. Pasticcio della difesa del Torino, Lautaro in scivolata anticipa Israel e mette dentro la terza rete. Al 12′ ci prova anche Dumfries in azione solitaria, rientra sul sinistro e calcia, palla oltre la traversa. Al quarto d’ora continua il monologo nerazzurro con un tiro di Pavard sul quale Israel ci mette i pugni e devia in angolo.

Al 17′ arriva il poker nerazzurro, cross di Bastoni che pesca sul secondo palo Thuram, colpo di testa incrociato e Israel ancora trafitto. A firmare la ‘manita’ nerazzurra, al 27′ è Bonny, nuovo acquisto arrivato in estate dal Parma e all’esordio in maglia Inter, che sfrutta al meglio un assist di Lautaro. Finisce quindi 5-0 per i nerazzurri a San Siro.

Cristian Chivu, tecnico dell’Inter, è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine della prima gara di campionato vinta per 5-0 sul Torino: “Sono contento per i ragazzi, per il lavoro fatto nelle ultime tre settimane accettando dei carichi di lavoro importanti in una situazione nuova per tutti i noi dopo il Mondiale per Club con una preparazione breve, per l’aggressività e l’atteggiamento direi che hanno fatto un grande lavoro e io sono contentissimo”.

Quanto ha urlato sul gol di Bastoni?
“Sono contento perché le palle inattive fanno parte del lavoro di Angelo Palombo e dello staff, ero felice un po’ per tutti perché meritavamo un esordio del genere. La partita era ancora lunga, ma alla fine è andata bene”.

Si abituerà alla telecamera così vicina?
“Per me non è un problema, basta che non si avvicini troppo perché devo stare attento a quello che dico. Cercherò di dire qualche parolaccia in rumeno (ride ndr)”.

La partita è andata come se l’aspettava?
“É andata un po’ come l’avevamo preparata, sulla carta è sempre facile ma poi bisogna avere le gambe per farlo. Oggi hanno giocato tutti alla grande, sono contento per l’esordio di Sucic che ha fatto una grande partita e per Bonny che si è sbloccato alla prima gara a San Siro. Le cose sono andate abbastanza bene, c’è ancora da lavorare però tutti hanno risposto alla grande”.

Su cosa ha lavorato quando è arrivato?
“Tutto merito loro, sono dei grandi uomini e dei grandi campioni che vogliono lasciarsi alle spalle la fine di una stagione che in realtà così male non è stata. Non è semplice gestire una situazione del genere, i campioni trovano sempre stimoli e motivazioni giuste per tornare a fare quello che facevano prima. Noi non dobbiamo dimostrare niente a nessuno”.

Napoli ancora favorito per lo scudetto?
“La squadra che vince il campionato è sempre la squadra da battere”.


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