Vaprio d’Adda, anche Consiglio di Stato dà ragione a Legambiente

Dopo la sentenza del TAR dell’ottobre 2023, anche il Consiglio di Stato dà ragione a Legambiente sulla illiceità di un importante insediamento logistico a Vaprio d’Adda, confermando carenze procedurali, la più vistosa delle quali sulla assenza di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA).

Dopo la prima sentenza sfavorevole, l’azienda si è appellata al Consiglio di Stato, che ha confermato il parere del TAR. Si conclude quindi l’iter della giustizia amministrativa, e il territorio conserva oltre dodici ettari di terreno agricolo, con i relativi servizi ecosistemici, altrimenti condannati ad essere cementificati.

“Oltre al diritto prevale il buonsenso,” commenta Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia. “Sentenze come questa confermano la necessità e l’urgenza di politiche territoriali che accompagnino i processi di sviluppo della logistica, fornendo certezze agli operatori e rispettando le risorse naturali più scarse, come il suolo agricolo. Compete a Regione Lombardia di sviluppare politiche e investimenti infrastrutturali che favoriscano l’utilizzo efficiente degli spazi, puntando in via prioritaria al ripristino delle aree dismesse, anziché all’occupazione di aree agricole.”


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