La Lombardia al centro della sfida olimpica, tutti gli interventi

“Ci siamo. Anzi. Ghe sem, come si dice da queste parti. Come Lombardia abbiamo fortemente voluto le Olimpiadi, vetrina mondiale straordinaria che lascerà al territorio eredità fondamentali in termini di infrastrutture, servizi e impatto culturale”. Così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana ha aperto l’evento ‘La Lombardia al Centro della sfida Olimpica’ organizzato nella sede della regione.

Il governatore ha ricordato come i Giochi Olimpici siano un esempio del “modello di sviluppo adottato in Lombardia, che comprende la capacità di attivare sinergie con soggetti pubblici e privati, la capacità di ascoltare i territori e di tradurre le idee in progetti concreti, col pragmatismo tipicamente lombardo che ci contraddistingue”.

“Le Olimpiadi invernali – ha proseguito Fontana – sono l’occasione per accelerare processi virtuosi già in atto, offrendo la spinta per mettere a terra gli investimenti che riguardano le connessioni verso i territori montani e nell’area milanese”.

“Milano Cortina 2026 – ha detto ancora il governatore – è un laboratorio di metodo per programmare, investire e amministrare, fondato sui bisogni delle comunità, con l’80% delle opere ‘già in pancia’, generando per i lombardi risposte tangibili e durature e non temporanee”.

Il governatore ha acceso un faro anche sul tema strategico dell’attrattività in chiave turistica: “L’Olimpiade è occasione per mostrare le bellezze del territorio. La stima dei flussi turistici per il periodo febbraio-marzo 2026 attesta 3 milioni di pernottamenti aggiuntivi generati dai visitatori degli eventi olimpici. Un +50% delle presenze turistiche rispetto ai 6 milioni circa di pernottamenti registrati su tutta la Regione nei mesi di febbraio e marzo nel 2024 e 2025, con una percentuale di stranieri che passa da una media del 60% a circa il 75%. Le eccellenze del Made in Italy della Lombardia avranno un’opportunità unica per mostrarsi al mondo”.

“L’eredità olimpica – ha concluso Fontana – si dispiega su vari fronti: valorizza il dialogo tra livelli istituzionali e la governance dove pubblico e privato, montagna e metropoli, condividono la responsabilità delle scelte e della loro efficace attuazione. La Lombardia è una Smart Land capace di unire visione strategica e prossimità alle persone. Andiamo avanti con la sfida di progettare, coordinare e realizzare. Sempre pensando al bene dei cittadini lombardi”.

‘La Lombardia al centro della sfida olimpica ‘ è il titolo del convegno in corso a Milano, a Palazzo Lombardia, per fare il punto sui prossimi Giochi olimpici di Milano-Cortina 2026.

Nel primo panel ‘Dalla sfida fino all’eredità: infrastrutture, sostenibilità e nuove connessioni’ è intervenuto il presidente della Fondazione Fiera Milano Giovanni Bozzetti.

“Il polo fieristico milanese  – ha detto – sarà al centro dei Giochi olimpici. Il sistema milanese non è infatti solo un polo di scambio tra offerta e domanda di lavoro ma infrastruttura al servizio di Milano, della Lombardia e dell’Italia. In Fiera tra l’altro si riescono  ad attuare politiche industriali, si fa anche  diplomazia economica  poiché si incontrano aziende e comunità di tutto il mondo”.

“Proprio in una logica di sistema Paese – ha sottolineato Bozzetti –  Fondazione Fiera ha risposto immediatamente sì nel momento in cui c’è stata la necessità di dotare Milano di due impianti su ghiaccio al servizio dell’Olimpiadi, dove si svolgeranno le gare dell’hockey su ghiaccio femminile e alcune del maschile e  anche di pattinaggio di velocità”.

“È stato un impegno molto importante  – ha ribadito – che ha comportato un investimento di 25 milioni di euro senza extra costi, senza ricorso a denari pubblici e l’opera ingegneristica che è stata effettuata è stata di grandissimo livello: sono stati demoliti tutti i pilastri di due padiglioni che sono stati unificati inserendo quattro travi di acciaio della lunghezza di 100 metri ciascuna per un totale di 1.750 tonnellate di ferro che è pari a un quarto della Torre Eiffel”.

“Questo  – ha precisato Bozzetti – ci ha consentito di mettere la la pista di pattinaggio su ghiaccio velocità lunga 400 metri, realizzando il tunnel anche per far entrare gli atleti direttamente veramente nel centro dell’Ovale, gli spogliatoi e poi sono stati anche realizzati in altri due padiglioni il campo di hockey su ghiaccio. È stato quindi un intervento di altissimo livello ingegneristico e tra l’altro, ricordo anche che a Fiera Milano City ospiteremo tutti i giornalisti provenienti da ogni parte del mondo”.

“Da ultimo,   insieme al sindaco di Milano Giuseppe Sala e al presidente di Regione Lombardia Attilio  Regione  Fontana – ha concluso il presidente della Fondazione Fiera Milano –  abbiamo deciso di inserire all’interno di di Fiera, a Rho e Pero, un infopoint sull’Olimpiade. Insieme anche al comitato di di Milano Cortina che sta veicolando informazione a tutti i visitatori sulle gare olimpiche, sarà possibile conoscere tutto quello che si svolgerà durante le Olimpiadi con anche la possibilità di acquistare direttamente i ticket inquadrando un QR code. In Fiera abbiamo 4 milioni e mezzo di visitatori all’anno, da qui alle Olimpiadi ne ospiteremo 2 milioni e quindi vogliamo dare informazioni precise sulle Olimpiadi e su quello che si svolgerà a Milano”.

 Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, intervenendo all’evento ‘Lombardia al centro della sfida olimpica’ a Palazzo Lombardia, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra istituzioni per il successo delle Olimpiadi Milano Cortina 2026.

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