Prima riunione del CdA di Fs Security, la start up di Ferrovie dello Stato, nata a gennaio scorso, per volontà del vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, con l’obiettivo di coordinare le attività di sicurezza del Gruppo.
A margine della riunione, durante la quale sono stati nominati il presidente Roberto Massi e l’amministratore delegato, Pietro Foroni, e programmate le prossime azioni aziendali, Salvini ha incontrato i componenti del Consiglio. Lo riferisce una nota del Mit.
Entro l’anno Fs Security – si legge nella nota – raggiungerà oltre mille addetti in organico, di cui la metà andrà a rafforzare le squadre operative sui treni e nelle stazioni italiane.
In particolare treni regionali e intercity e stazioni in cui sono state evidenziate criticità. La mappa degli interventi prioritari è pronta. Entro tre anni è prevista l’assunzione di ulteriori mille vigilantes, per un totale di 1500.
L’azienda ha anche un comparto di ingegneria della sicurezza che grazie all’implementazione di sistemi di controllo e video sorveglianza nelle stazioni e sui treni garantirà maggiori controlli.
Il core business di Fs Security rientra negli obiettivi del Mit e del Governo: qualche mese fa con i ministri dell’Interno, Matteo Piantedosi e della Difesa , Guido Crosetto il Vicepremier aveva stilato una road map per il Piano Stazioni sicure. (MiaNews)
Scopri di più da GazzettadiMilano.it
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.
