Il Grand Hotel Mediterraneo è stato fondato nel 1955 a due passi dal centro storico di Firenze, è il primo albergo del gruppo FH55 e l’unico nella città del Giglio con il più grande centro congressi. Ne prende le redini come nuovo Hotel Manager Alessio Maggi, che è stato negli ultimi anni Hotel Manager dell’Hotel Villa Fiesole, altro componente di FH55, ma che oltre a ciò si sente parte integrante del gruppo, avendo lavorato al suo interno per ben 30 anni. FH55 è un gruppo alberghiero che comprende quattro hotel 4 stelle e due centri congressi situati fra Firenze, Fiesole e Roma, guidato da 60 anni dalla stessa famiglia e molto attento alle risorse umane, a storia e tradizione.
Alessio Maggi conosce molto bene la realtà del gruppo FH55, ha vissuto in prima persona tutte le strutture. Ha iniziato nel 1993 al Grand Hotel Palatino di Roma; è cresciuto professionalmente negli anni assumendo vari ruoli fino ad arrivare nel 2007 al Grand Hotel Mediterraneo di Firenze, evolvendosi fino al 2019. Quell’anno gli è stato dato l’incarico di Vice Direttore prima dell’Hotel Calzaiuoli e dell’Hotel Villa Fiesole per due anni, e poi Vice Direttore & Revenue Manager degli alberghi di Firenze del gruppo.
Ora approda alla direzione del Grand Hotel Mediterraneo, primo albergo del gruppo. Ecco un’intervista in cui racconta la sua esperienza e proponimenti.
Lei è stato per 4 anni Hotel Manager dell’Hotel Villa Fiesole, situato in una villa elegante ottocentesca. Cosa ha portato di Suo in una struttura con una identità così forte e una storia così particolare? C’è un dettaglio o un servizio che porta la Sua firma?
«La passione e la voglia di fare bene. L’affiatamento dello staff e l’attaccamento all’azienda, fare il massimo per far sentire i nostri ospiti a casa. Abbiamo lavorato tanto per costruire un gruppo coeso».
Cosa è orgoglioso di lasciare a chi verrà dopo di Lei?
«Lascio una struttura e delle risorse che quest’anno iniziano a raccogliere i primi frutti del lavoro svolto, con la sicurezza che faranno sempre di più, bene e meglio».
Tra poco sarà alla direzione del Grand Hotel Mediterraneo di Firenze, altro fiore all’occhiello del gruppo FH55, e si sente «Emozionato, carico, c’è molta adrenalina in circolo, ci sarà tanto da fare».
Che opportunità vede nel dirigere il Grand Hotel Mediterraneo?
«Per me è il continuo di un percorso, di lavoro, di vita, iniziato nel 1993, crescendo e ricoprendo molti incarichi; la curiosità di scoprire come si fa una cosa e poi farne altre: questo è quello che mi ha spinto negli anni a fare questo viaggio. Penso sempre che la mia zona di comfort è non trovarla, lì mi sento più al sicuro».
Maggi parla dei suoi progetti, della strategia che ha in serbo:
«Analizzare i punti deboli, intervenire e ottimizzare gli attuali punti di forza. L’obiettivo è quello di far star bene gli ospiti, offrire loro un buon servizio, fargli trovare una struttura di livello, ben organizzata, che soddisfi le aspettative, con il fine di farli tornare e che parlino bene di noi. Secondo obiettivo far lavorare bene i miei collaboratori, con serenità e in sicurezza».
L’Hotel Villa Fiesole e il Grand Hotel Mediterraneo sono due strutture completamente diverse, su cosa pensa di puntare nella nuova posizione?
«Anche se diverse le strutture, il primo passo è costruire un gruppo di lavoro coeso e portarlo ad avere lo stesso obiettivo».
Pensa a qualche iniziativa in particolare che possa avvicinare e fidelizzare l’ospite alla struttura?
«L’hotel, con 327 camere, è uno degli hotel più grandi della città, lavoriamo con vari segmenti: congressuale, gruppi leisure, business, leisure individuali. Le iniziative per fidelizzare ognuno di questi saranno varie, ci lavoreremo insieme alla nuova Direzione; di sicuro presentare un buon prodotto, e dare una buona accoglienza sono la base».
Qual è secondo lei il punto di forza del Grand Hotel Mediterraneo?
«A mio avviso la location strategica per la nostra clientela di riferimento e la varietà dei servizi».
Cosa vorrebbe valorizzare in particolare della struttura?
«Lo Staff, i servizi, la sua Storia».
Se fosse Lei l’Ospite, per cosa tornerebbe al Grand Hotel Mediterraneo?
«Mi piacerebbe tornare per il calore dell’accoglienza, per la posizione comoda specialmente per chi viaggia in auto come me, la pulizia, i servizi».
Grand Hotel Mediterraneo
È un hotel 4* in stile contemporaneo sul Lungarno in una posizione strategica per esplorare la città e le principali attrazioni, come Piazzale Michelangelo, Piazza Santa Croce, Ponte Vecchio, Galleria degli Uffizi. Offre spazi ampi e accoglienti caratterizzati da comfort e funzionalità che si prestano perfettamente ad un soggiorno sia di piacere che di lavoro. Ricca è anche l’offerta gastronomica grazie al ristorante dell’hotel Arno, che propone una cucina di tradizione toscana con un’offerta di piatti del giorno e l’American Bar “Lounge Bar” che propone piatti della cucina internazionale abbinabili ai classici cocktails. Durante il periodo estivo è possibile anche rilassarsi presso la deliziosa Terrazza Bar attigua al Lounge Bar.
Particolarmente sensibile alle tematiche legate all’ambiente, l’hotel è dotato di impianti efficienti e di tecnologie all’avanguardia per ridurre l’impatto ambientale, si impegna a razionalizzare l’utilizzo delle risorse energetiche e ad ottimizzare l’utilizzo della risorsa idrica oltre a seguire le pratiche di riciclo dei rifiuti. Adotta inoltre una filosofia eco-friendly offrendo servizi “Green”, come le biciclette elettriche a disposizione degli ospiti, e si impegna alla riduzione degli sprechi.
L’hotel è anche sensibile al tema del turismo accessibile offrendo camere e spazi pubblici accessibili alle persone con disabilità, tra cui rampe di accesso, ascensori con spazio per sedie a rotelle e bagni appositamente attrezzati. In aggiunta l’hotel offre servizi di assistenza personalizzata per garantire il massimo comfort e la massima sicurezza per i viaggiatori con esigenze specifiche. La cucina del Grand Hotel Mediterraneo inoltre fa parte del circuito dell’Associazione Italiana Celiachia e propone un’ampia scelta di alimenti gluten free a colazione, pranzo e cena.
La struttura dispone del più grande centro congressi alberghiero di Firenze, il Globo, con 15 sale riunioni, perfetto per organizzare piccoli e grandi eventi corporate, congressi e convegni. Offre inoltre un ampio garage. È pet friendly, ha specifiche politiche e servizi che permettono agli animali domestici di soggiornare e di essere accolti nel modo migliore. Un piccolo parco separa l’entrata dell’hotel dal lungofiume, e un’area pubblica riservata agli animali si trova a pochi passi, ottime occasioni per fare una passeggiata rilassante insieme al proprio amico a quattro zampe.
FH55 HOTELS
È un gruppo alberghiero fondato nel 1955 da Dino Innocenti, pioniere nel settore dell’hôtellerie, che inizia creando il Grand Hotel Mediterraneo di Firenze. La storia continua nel 1968 con la costruzione del Grand Hotel Palatino a Roma, a due passi dal Colosseo. Successivamente il gruppo prosegue la sua crescita con l’acquisto dell’Hotel Calzaiuoli, nel cuore di Firenze che apre nel 1984. Alla scomparsa del fondatore, gli eredi divenuti nel frattempo titolari delle strutture, continuano la politica di espansione e nel 1995 acquisiscono l’Hotel Villa Fiesole. Oggi FH55 HOTELS è un gruppo alberghiero composto da 4 strutture, ognuna con una propria identità, ma accomunate da quei valori che la proprietà trasmette quotidianamente a tutto lo staff e alla direzione degli alberghi.
Il Gruppo FH55, alla luce degli ultimi catastrofici eventi e consapevole dell’enorme impatto che l’alluvione ha avuto sulle comunità locali, ha deciso di assumere un ruolo attivo nella ricostruzione e nel sostegno. Si è impegnato a essere al fianco degli alluvionati dell’Emilia Romagna proponendo nei menù dei suoi ristoranti un piatto speciale, un’eccellenza della cucina Romagnola: Tortellino “alla moda di Bologna” con fonduta di Parmigiano 24 mesi da Vacche Rosse DOP. Per ogni piatto venduto verranno così devoluti 2,00 Euro al Fondo istituito dalla Protezione Civile in sostegno alle popolazioni colpite.