La partita tra Milan e Juventus, disputata a San Siro, è terminata con un deludente 0-0. Entrambe le squadre hanno faticato a creare occasioni significative, risultando in una partita priva di emozioni e caratterizzata da molti errori tecnici.
I tifosi presenti allo stadio hanno espresso il loro disappunto con fischi alla fine del match.
Il primo tempo della partita tra Milan e Juventus a San Siro è stato caratterizzato da molta tattica e poche occasioni da gol. La squadra di Fonseca, priva di Pulisic, ha cercato di controllare il gioco, ma la Juventus è stata abile a interrompere il loro possesso palla e ha creato le occasioni più pericolose. Conceicao ha avuto la prima grande opportunità, ma la difesa del Milan ha respinto il suo tiro. Poco dopo, Koopmeiners ha sfiorato il gol con un tiro che è uscito di poco. La Juventus ha continuato a mettere pressione, con Yildiz che ha mancato di poco il bersaglio dopo un recupero palla di Thuram. Il Milan ha reagito solo nel finale del primo tempo, con due colpi di testa di Thiaw e Emerson Royal, entrambi respinti dalla difesa juventina. Il risultato è rimasto sullo 0-0 all’intervallo.
La ripresa è iniziata senza cambi, ma con Fonseca che ha chiesto a Pulisic di scaldarsi. La Juventus ha iniziato meglio, con Cambiaso che ha avuto un’occasione subito, ma Thiaw ha salvato Maignan con una chiusura provvidenziale. Loftus-Cheek e Reijnders hanno faticato a innescare Morata, mentre Yildiz è stato il più vivace nel 4-2-4 di Thiago Motta. Al 70′, Fonseca ha sostituito Loftus-Cheek con Pulisic. Motta ha risposto con Weah e Fagioli al posto di Conceicao e McKennie. Fofana ha tentato una conclusione dalla distanza, ma senza successo. Fonseca ha effettuato un triplo cambio nel finale, inserendo Calabria, Chukwueze e Pavlovic. Nel recupero, Danilo e Mbangula sono entrati per la Juventus. La partita è finita senza emozioni, con i tifosi rossoneri che hanno fischiato alla fine.
Ai microfoni di DAZN, al termine della gara, ha parlato l’allenatore rossonero Paulo Fonseca.
Sui fischi dei tifosi: “E’ normale, quando non si vince dopo una partita come questa. Magari anche io se fossi stato tifoso avrei fatto lo stesso: non è buono venire allo stadio e vedere uno spettacolo come questo. Capisco perfettamente i tifosi”
Sulla mancanza di energia della squadra: “Penso che è stata una partita molto molto tattica, da entrambe le squadra. Abbiamo avuto troppo rispetto per Juventus e viceversa. E’ stata una partita senza rischi. Noi sappiamo che la Juve difende molto bene, non è facile avere opportunità contro di loro: quelle che abbiamo avuto di uscire, di attaccare veloce o non abbiamo preso il rischio oppure abbiamo preso decisioni non buone. Le occasioni in cui possiamo fare qualcosa in più, abbiamo sbagliato l’ultimo passaggio e non abbiamo rischiato. Difensivamente abbiamo fatto bene, non va dimenticato che la Juve ha fatto 4 gol contro l’Inter qui. Ma quando abbiamo la possibilità dobbiamo rischiare”
Sul coraggio e l’uno contro uno che sono mancati: “Sì, è quello che ho detto: dobbiamo rischiare di più. Mi sembra che la squadra ha avuto sempre la volontà di giocare sicuro ma se vogliamo fare gol dobbiamo rischiare. Il sentimento che io ho è che non abbiamo rischiato offensivamente, normalmente creiamo diverse situazioni
Sullo scudetto: “So che per le altre persone è difficile, ma io continuo a crederci. Ci sono tante partite da giocare e tanti punti che le squadre possono perdere”
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