Prenditi cura di lei: analisi e trattamenti per la pelle dopo l’estate per prepararla ai cambi di stagione

Nel pieno svolgimento  della Beauty week che trasforma Milano nella capitale della bellezza, si è tenuta una Press Experience presso il centro Aesthe Medica e Aura in Via Ripamonti 11 a Milano per illustrare come prendersi cura della pelle dopo il sole estivo: come idratarla, cosa serve, cosa fare davvero dopo l’esposizione a sole, vento, salsedine ed alte temperature estive, e come prepararla ai cambi di stagione autunnali

 

L’estate lascia il suo segno sulla nostra pelle come un ricordo caldo e vivido: l’abbronzatura dorata, il profumo della salsedine, la sensazione di libertà. Ma sotto l’apparenza di una pelle luminosa, si nascondono spesso micro-danni invisibili causati dal sole, dal vento, dal cloro e dalla disidratazione. Durante i mesi estivi, la pelle viene sottoposta a uno stress continuo: i raggi UV degradano le fibre di collagene, alterano la barriera idrolipidica e accelerano l’invecchiamento cutaneo. Anche chi ha fatto uso costante della protezione solare non è immune a questi effetti, che spesso emergono proprio al rientro dalle vacanze, quando la pelle comincia a “tirare”, si desquama o appare più spenta.

L’abbronzatura, tanto desiderata, è in realtà una risposta di difesa della pelle all’aggressione dei raggi UV. Questo processo, che stimola la produzione di melanina, comporta anche un ispessimento dello strato corneo, una diminuzione dell’idratazione e una maggiore predisposizione alla formazione di radicali liberi. Inoltre, l’estate lascia spesso in eredità macchie pigmentarie, eritemi, microlesioni, e una pelle meno elastica.

Per questo motivo, il periodo post-estivo rappresenta un momento cruciale per la salute cutanea: è il momento giusto per restituire alla pelle ciò che ha perso, per lenirla, nutrirla e prepararla ai cambi di stagione. La medicina estetica e la nutrizione clinica ci offrono strumenti concreti per aiutare la pelle a ritrovare il suo equilibrio. Analizziamo come idratarla correttamente, cosa serve davvero alla pelle dopo il sole e quali sono i gesti utili – e quelli da evitare – per accompagnarla in un recupero completo, all’interno di un mese -quello di Settembre- che presenta ancora temperature che invitano alla voglia di tintarella.

Nel clou della beauty week una Press Experience presso il centro Aesthe Medica e Aura di Via Ripamonti 11 a Milano
Il giorno 18 settembre presso il centro medico di Via Ripamonti  11 a Milano è stata invitata la stampa per una press Experience nell’ambito della quale sono stati illustrati dalla dottoressa Laura Mazzotta tutti i benefici ed i vantaggi  di sottoporsi ad un’analisi  cutanea con tecnologia avanzata  (Skin Analyzer) per verificare lo stato di idratazione/disidratazione ed ageing cutaneo dopo l’estate e la funzione delle iniezioni rivitalizzanti (skinbooster) con acido ialuronico e vitamine per idratare dall’interno la pelle. Per concludere  con una maschera lenitiva ed idratante.
a questo link è possibile scaricare alcune foto della giornata:
4D Skin Analyzer: un dispositivo medico di ultima generazione che analizza la pelle in profondità
La tecnologia 4D Skin Analyzer rappresenta una soluzione avanzata per l’analisi completa e precisa della pelle, combinando  tecnologie di imaging  mutispettrale ed intelligenza artificiale, per risultati estremamente accurati.  Dotato di una fotocamera  da 28 milioni di pixel ad alta definizione, offre immagini nitide e dettagliate  per una valutazione approfondita delle condizioni cutanee.
Grazie all’imaging a 8 spettri- spiega Alessio Angelini,  Founder del progetto Aura-  analizza 14 indicatori cutanei principali, come idratazione, pigmentazione e pori, occhiaie,  localizzazione del sebo, foto e crono ageing e grado di stress ossidativo, per una diagnosi precisa e personalizzata.
I dati delle analisi sono sempre disponibili, consentendo di valutare i progressi nei trattamenti.
I risultati consentono di sviluppare piani di trattamento personalizzati e monitorare i miglioramenti , assicurando ai pazienti un supporto mirato e continuo. Al termine della sessione il paziente potrà scaricare la propria analisi tramite QR code e conservare il proprio  “Skin Passport” e sottoporlo a revisione costante.
Questa tecnologia è disponibile presso il Centro Medico di via Ripamonti 11 a Milano e presso il Poliambulatorio Aesthe Medica di Ferrara.
Come idratare la pelle dopo il sole: reidratazione profonda e costante. La parola all’esperto
Dopo una lunga esposizione solare, anche moderata, la pelle perde una quantità significativa di acqua, risultando visibilmente più secca, ruvida e meno elastica.- spiega la dottoressa Laura Mazzotta Medico Estetico specialista in Igiene Preventiva e Nutrizione Clinica a Ferrara presso Poliambulatorio Aesthe Medica e Aura a Milano presso Centro Medico Ripamonti – il caldo, il sudore, la salsedine e il cloro contribuiscono a disgregare il film idrolipidico – quella barriera naturale che protegge la cute dalle aggressioni esterne – rendendola vulnerabile e impoverita. È quindi fondamentale reidratare la pelle in profondità, scegliendo prodotti ad alta capacità umettante e idratante.

I principi attivi più efficaci in questo processo sono l’acido ialuronico, capace di trattenere fino a 1000 volte il suo peso in acqua, la glicerina vegetale, il pantenolo e il betaglucano. La loro applicazione costante – mattina e sera – restituisce alla pelle l’elasticità perduta e riduce la desquamazione post-abbronzatura. Ottimi alleati sono anche i burri vegetali come quello di karité e di cacao, ideali per il corpo, specialmente nelle zone più disidratate come gomiti, ginocchia e talloni.

Detersione: no agli agent schiumogeni  aggressivi

Una corretta idratazione passa anche per il gesto quotidiano della detersione: dopo il sole, è fondamentale evitare saponi aggressivi e detergenti schiumogeni, prediligendo invece latti e oli detergenti delicati, che non alterano il pH naturale della pelle. La doccia dovrebbe essere tiepida, mai calda, e seguita subito da un’applicazione di crema idratante su tutto il corpo, quando la pelle è ancora leggermente umida.

Idratazione dall’interno: bere acqua  oltre la sete

Infine, l’idratazione va curata anche dall’interno- prosegue la specialista- Bere acqua a sufficienza – almeno 1,5-2 litri al giorno – e consumare alimenti ricchi di acqua e sali minerali, come cetrioli, anguria, melone e lattuga, contribuisce a ristabilire un corretto equilibrio idrico nell’organismo. In questo modo, la pelle non solo apparirà più sana e tonica, ma sarà anche meglio preparata ad affrontare l’autunno e i primi sbalzi di temperatura.

Nutrienti, antiossidanti e riparazione: vitamina C Vitamina E Vitamina B3, allantoina aloe vera

La pelle dopo l’estate è come un campo che ha subito una lunga siccità: ha bisogno di essere rigenerata, nutrita e protetta. I danni indotti dall’esposizione solare non si limitano alla superficie, ma coinvolgono anche gli strati più profondi della cute, dove si accumulano radicali liberi responsabili dell’invecchiamento precoce, della perdita di tono e della comparsa di rughe sottili.

Per contrastare questi effetti è fondamentale ricorrere a cosmetici e trattamenti contenenti antiossidanti potenti, in grado di neutralizzare i radicali liberi. Tra i più efficaci troviamo la vitamina C, che stimola la produzione di collagene e illumina l’incarnato, la vitamina E, che rafforza la barriera cutanea e ha effetto lenitivo, e il resveratrolo, un polifenolo di origine vegetale con proprietà anti-age.

Oltre agli antiossidanti, la pelle ha bisogno di attivi rigeneranti e lenitivi, come la niacinamide (vitamina B3), che migliora la funzione barriera e riduce le infiammazioni, l’allantoina, che favorisce il rinnovamento cellulare, e l’aloe vera, nota per le sue proprietà calmanti e cicatrizzanti. Ottimi anche i peptidi biomimetici e i prodotti contenenti fattori di crescita, che aiutano i fibroblasti a produrre nuovo collagene ed elastina.

In questa fase è importante anche il ripristino del turnover cellulare: la pelle abbronzata appare uniforme ma è spesso ispessita e irregolare. Un peeling enzimatico delicato, o uno scrub meccanico settimanale, può favorire l’eliminazione delle cellule morte e migliorare l’assorbimento dei trattamenti successivi. Attenzione però a non esagerare: le esfoliazioni devono essere dolci e dosate, per non stressare ulteriormente la cute già provata.

Cosa fare (e non fare) davvero dopo il sole: guida pratica ai gesti corretti

A Settembre con queste alte temperature, è ancora tempo di mare o per escursioni all’aria aperta. Dopo una giornata di esposizione, la pelle chiede sollievo e attenzione. Il primo gesto da fare, appena rientrate in casa, è una doccia tiepida per eliminare eventuali  residui di sabbia, sudore, salsedine o cloro. È fondamentale non utilizzare acqua troppo calda, che aggraverebbe la disidratazione, e scegliere detergenti delicati e privi di alcol, profumi sintetici o tensioattivi aggressivi. Dopo la detersione, è importante tamponare la pelle delicatamente, evitando di strofinare, e applicare immediatamente un prodotto doposole idratante e lenitivo.

I prodotti doposole non sono semplici “profumati” cosmetici estivi, ma veri e propri trattamenti che devono contenere ingredienti attivi come aloe vera, pantenolo, bisabololo o calendula. Se si avverte una sensazione di calore, è utile conservare il doposole in frigorifero per un effetto rinfrescante immediato. Nei giorni successivi, la routine quotidiana dovrebbe prevedere l’alternanza tra una buona crema idratante e un siero antiossidante.

È importante evitare alcuni comportamenti frequenti ma dannosi: non bisogna grattare la pelle che si desquama, né tentare di rimuovere l’abbronzatura con scrub troppo energici. Allo stesso modo, è sconsigliato l’uso di profumi alcolici sulla pelle appena esposta, così come la depilazione aggressiva. Se compaiono rossori persistenti, bollicine o macchie, è fondamentale rivolgersi a un medico per una valutazione dermatologica.

I trattamenti professionali in ambulatorio estetico

Il rientro dalle vacanze rappresenta il momento ideale per programmare trattamenti professionali in ambulatorio estetico: biorivitalizzazioni, maschere antiossidanti, ossigenoterapia o peeling soft personalizzati possono accelerare il recupero cutaneo e restituire alla pelle un aspetto sano, compatto e uniforme e preparare la pelle al prossimo cambio di stagione.

Conclusione: cura e prevenzione per una pelle bella tutto l’anno.

La bellezza della pelle non è frutto del caso né solo del sole: è il risultato di una cura costante, attenta e consapevole. Dopo l’estate, e prima di ogni cambio di stagione, la pelle ci chiede di essere ascoltata, coccolata e protetta. Solo così potremo mantenere a lungo il benessere acquisito e prevenire danni futuri. È importante ricordare che la prevenzione parte dai piccoli gesti quotidiani: bere acqua regolarmente, seguire una dieta ricca di antiossidanti, proteggersi sempre dal sole anche in città, e scegliere cosmetici su misura per la propria pelle.

Una visita di controllo presso uno specialista in dermatologia o medicina estetica può aiutarci a comprendere lo stato reale della nostra pelle e pianificare trattamenti rigeneranti adeguati. Non è mai troppo presto per iniziare a prevenire l’invecchiamento cutaneo: la pelle ringrazia e si mostra nella sua forma migliore, non solo in estate, ma tutto l’anno.


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