Banco dell’Energia per Casa della Comunità di Lodi

Un impianto fotovoltaico da 63 KW sui 330 mq del tetto della Casa della Comunità ETS: è questo il nuovo progetto di Banco dell’energia in collaborazione con la Fondazione di Partecipazione, che da anni offre sostegno a persone e famiglie del territorio lodigiano in situazione di fragilità ed esclusione sociale, presentato oggi a Lodi alla presenza dell’Assessore all’Ambiente, Stefano Caserini, con gli interventi di Silvia Pedrotti, Responsabile Banco dell’energia, Anna Villari, Segretaria Generale Fondazione LGH, Paolo Landi, Presidente Fondazione di Partecipazione “Casa della comunità ETS” e infine Pierluigi Carabelli, Membro della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo.

“Con questo intervento si aggiunge un altro tassello alla proficua collaborazione fra l’amministrazione comunale e la Fondazione di Partecipazione Casa della Comunità, già attiva su altri temi – Ha commentato Stefano Caserini, Assessore all’Ambiente, Mobilità, Azione sul clima, Innovazione del Comune di Lodi – L’amministrazione comunale di Lodi è stata promotrice, con la Fondazione, Il Mosaico, altri comuni della Provincia e la Provincia stessa, della nascita della CERS Solare Lodigiana, l’entrata in funzione di questo impianto è la naturale prosecuzione del percorso. In questi giorni in cui il riscaldamento globale mostra la realtà dei suoi effetti, è scontato ricordare la grande importanza di sviluppare rapidamente le energie rinnovabili, e le CERS sono uno strumento molto interessante a questo riguardo. Un ringraziamento a tutti coloro che hanno collaborato a questo risultato”.

Risvolti positivi. La realizzazione dell’impianto porterà notevoli vantaggi in termini di risparmio economico ed energetico: sono stati stimati infatti 27mila euro all’anno tra autoconsumo, accumulo e cessione alle reti. Il progetto prevede un contributo di 48mila euro da parte di Banco dell’energia, grazie alla donazione di Fondazione LGH, che si aggiungono ai 33mila previsti dal Bando della Fondazione Cariplo “Alternative 2” per impianti installati da imprese del terzo settore e associazioni.

“Con l’impianto fotovoltaico che presentiamo oggi, Banco dell’energia contribuisce al miglioramento dell’efficienza energetica della Casa della Comunità ETS, un presidio fondamentale per il territorio – Le parole di Silvia Pedrotti, Responsabile di Banco dell’energia – L’intervento, realizzato grazie al sostegno di Fondazione LGH e al bando di Fondazione Cariplo, consentirà importanti risparmi annui che si possano tradurre in risorse da reinvestire a beneficio delle attività sociali della struttura. È un modello virtuoso di produzione e condivisione dell’energia, che rafforza la Comunità Energetica Rinnovabile e Solidale Solare Lodigiana e favorisce l’autonomia energetica degli enti del terzo settore.”

Aumento dei costi energetici. Un passo importante per supportare un polo di solidarietà fondamentale per le persone e le famiglie fragili della zona, soprattutto in virtù dell’aumento dei costi dell’energia: Casa della Comunità ha calcolato un possibile incremento del 38% del costo medio bolletta previsto per il 2025.

L’opportunità dell’impianto fotovoltaico. 63 KW e un sistema di accumulo di 40 KWh: l’impianto fotovoltaico sul tetto di ‘Emporio e Magazzino’, 330 mq ottimamente esposti a sud, consentirebbe inoltre un autoconsumo del 45%, con un significativo risparmio in bolletta (15mila euro) e la conseguente cessione alla rete (ulteriori 6mila euro). Grazie al sistema di accumulo, l’autoconsumo salirebbe ancora del 20%, riducendo le spese di altri 6.500 euro. Circa 27mila euro risparmiati che, come previsto dai progetti portati avanti da Banco dell’energia, potranno essere  impiegati a favore dei soggetti beneficiari della Casa della Comunità. Un’opportunità che si è presentata con il Bando della Fondazione Cariplo e che permette anche di migliorare il bilancio energetico della neocostituita CERS Solare Lodigiana di cui oltre alla Fondazione Casa della Comunità, fanno parte anche il Comune di Lodi e i Comuni di Zelo Buon Persico, Salerano sul Lambro, Lodi Vecchio.

I progetti di Banco dell’energia a Lodi. Per contrastare il fenomeno della povertà energetica la fondazione lodigiana e Banco dell’energia già nel 2023 erano stati promotori del progetto, ancora in corso, “Energia a Lodi”.  Al centro dell’iniziativa la copertura dei costi energetici – grazie al finanziamento di Fondazione LGH – per i cittadini che vivono in condizione di povertà energetica.

“Con il sostegno economico a questo nuovo progetto della Comunità Energetica Solidale Solare Lodigiana, Fondazione LGH, co-fondatrice di Banco dell’energia, rafforza maggiormente il proprio legame nei territori in cui opera con interventi mirati a contrastare la povertà energetica. – ha dichiarato Anna Villari, Segretario Generale di Fondazione LGH – Supportare una Comunità Energetica Solidale rappresenta per la Fondazione un investimento verso un futuro più sostenibile, equo e resiliente, contribuendo al benessere sia della collettività che dell’ambiente, generando benefici di natura economica e sociale”

“Produrre energia pulita, condividerla, risparmiare e reinvestire è un modello che rafforza la nostra missione e dà profondità al concetto stesso di comunità. L’attenzione alla persona umana, infatti, non è disgiunta dall’attenzione al creato: la solidarietà non si esprime solo con aiuti diretti, ma anche attraverso un’educazione alla responsabilità, affinché ciascuno possa vivere nel rispetto del mondo, adottando comportamenti sensibili a un uso consapevole delle risorse. Aderendo alla Comunità Energetica Solidale Solare Lodigiana, la Fondazione non solo porta un beneficio economico concreto – grazie all’energia condivisa – ma si fa anche promotrice di un modello sostenibile, capace di coniugare innovazione, giustizia sociale e cura del pianeta. È grazie alla collaborazione con i nostri partner che oggi possiamo dire che la Casa della Comunità diventa anche una casa dell’energia condivisa: presidio di supporto, solidarietà e accoglienza, ma anche di responsabilità e sostenibilità.

Di fronte all’aumento dei costi energetici, che rischia di trasformarsi in una nuova trappola per le fasce più fragili, il risparmio generato dalla nostra iniziativa significa affitti che non salteranno, cibo che si potrà acquistare, dignità che si potrà difendere. Siamo al lavoro per costruire una comunità che non lascia indietro nessuno, nemmeno di fronte alla sfida cruciale della transizione ecologica” Paolo Landi, Presidente Fondazione di Partecipazione “Casa della comunità ETS”

Il nuovo impianto di Casa della Comunità si inserisce inoltre all’interno di una più ampia Configurazione di Autoconsumo per la Condivisione dell’Energia Rinnovabile, progetto che coinvolge enti del terzo settore e istituzioni educative del territorio, sostenuto da Fondazione Cariplo e coordinato da Casa della Comunità in qualità di capofila, in collaborazione con il Circolo Legambiente – LodiVerde. Aderiscono anche la Fondazione Stefano ed Angela Danelli Onlus, l’Istituto di Maria Ausiliatrice delle Salesiane di Don Bosco e la Cooperativa sociale Eureka!, con l’obiettivo di installare un impianto fotovoltaico per ciascuna delle proprie strutture.

“Il sostegno di Fondazione Cariplo alla realizzazione dei progetti per la costituzione e lo sviluppo delle CERS si inquadra perfettamente nelle linee di mandato della Fondazione: creare valore condiviso, ridurre le disuguaglianze, allargare i confini, creare le condizioni abilitanti. L’intervento della Fondazione non è solo limitato al finanziamento delle progettualità con l’erogazione di un contributo, ma si arricchisce anche dell’offerta di un servizio di assistenza tecnica, amministrativa ed economico-finanziaria per la costituzione delle CERS. Il progetto mira a sensibilizzare e coinvolgere famiglie, enti no profit e attività economiche, promuovendo l’adesione alla CERS e progettando interventi contro la povertà energetica a favore della popolazione più fragile. Occorrerà in proposito una particolare attenzione per l’accesso ai fondi da parte delle realtà più fragili. Fondazione Cariplo conferma pertanto la sua vicinanza a progetti che mirano a diffondere valore sui territori verso i quali rivolge le proprie molteplici attività filantropiche” Pierluigi Carabelli, Membro della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo.

Fondazione Banco dell’energia è un ente senza scopo di lucro che ha l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere, attraverso il meccanismo della solidarietà indiretta, persone e famiglie in situazione di vulnerabilità economica e sociale, ponendo particolare attenzione al tema della povertà energetica. Dal 2016 Banco dell’energia ha raccolto e donato oltre 13 milioni di euro a sostegno di circa 17.000 beneficiari, operando attraverso interventi in sostegno di persone in difficoltà e iniziative formative e di sensibilizzazione per aumentare la cultura e la consapevolezza sui consumi e l’efficientamento energetico. Tra queste, il Manifesto “Insieme per contrastare la povertà energetica”, a cui hanno aderito 100 stakeholder tra aziende, organizzazioni del terzo settore, associazioni e istituti di ricerca, network che garantisce la realizzazione di numerosi progetti di solidarietà su tutto il territorio nazionale. Fanno parte del Board della Fondazione Banco dell’energia, oltre ai Soci Fondatori A2A e le sue Fondazioni AEM, ASM e LGH, anche Edison, Plenitude ed Iren.

Fondazione LGH è nata nel 2021 dalla volontà dei Soci provenienti dall’esperienza di Linea Group Holding S.p.A. – A2A, ASM Pavia, AEM Cremona, Astem Lodi, Cogeme e SCS Crema – con l’intento di contribuire alla realizzazione degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e di promuovere nei territori di riferimento del sud Lombardia progetti di innovazione e ricerca in ambito energetico, ambientale ed agricolo. Grande attenzione è dedicata alla ricerca scientifica, attraverso l’implementazione di tecnologie innovative, e allo sviluppo di progetti di transizione energetica, economia circolare, energie rinnovabili e bioenergie, smart agriculture, smart land e smart grid, nonché ai programmi di efficientamento energetico e a piani energetici sostenibili. Fondazione LGH è anche tra i soci co-fondatori di Fondazione Banco dell’energia, che sostiene continuativamente nelle sue attività. Esprime, inoltre, il suo sostegno al territorio, contribuendo alla realizzazione di iniziative culturali e sociali di qualità.


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