Porta Garibaldi tra le stazioni dove si mangia meglio in Italia

La piattaforma di prenotazione per autobus, treni e voli Omio ha analizzato l’offerta gastronomica delle principali stazioni italiane in base a decine di migliaia di recensioni pubbliche su bar, panifici, chioschi e ristoranti. Dal “Gastro-Check” emerge una mappa delle eccellenze culinarie che premia le stazioni ferroviarie più apprezzate dai viaggiatori per gusto e qualità.

Il segreto delle stazioni più apprezzate

In cima alla classifica si trovano due grandi snodi ferroviari: Roma Termini e Napoli Centrale, entrambe con 32 binari e un punteggio massimo di 10 su 10, nonostante profili molto diversi.

Roma Termini si distingue per la varietà: circa 38 punti di ristoro offrono una scelta ampia e diversificata.
Napoli Centrale, invece, dimostra che bastano 14 locali selezionati con cura per raggiungere lo stesso risultato eccellente.

Subito dopo si posizionano Roma Tiburtina, Milano Porta Garibaldi e Genova Piazza Principe, con un punteggio di 9 su 10, nonostante un’offerta gastronomica più ridotta.

La stazione di Genova Piazza Principe, ad esempio, offre ai viaggiatori solo cinque opzioni,tra cui un fast food e un caffè locale, ma ciononostante il livello di soddisfazione rimane elevato.

Questo conferma che una selezione mirata, la qualità costante e un servizio curato possono superare la quantità.

Stazione

Varietà gastronomica

Gastro-Check:

Punteggio finale

1

Roma Termini

38 opzioni

10/10

Napoli Centrale

14 opzioni

10/10

2

Roma Tiburtina

13 opzioni

9/10

Milano Porta Garibaldi

8 opzioni

9/10

Genova Piazza Principe

5 opzioni

9/10

4

Milano Centrale

31 opzioni

8/10

Torino Porta Nuova

15 opzioni

8/10

Verona Porta Nuova

9 opzioni

8/10

Bari Centrale

6 opzioni

8/10

5

Bologna Centrale

13 opzioni

7/10

6

Firenze S. M. Novella

5 opzioni

6/10

7

Venezia Santa Lucia

10 opzioni

5/10

Critiche: poca varietà, prezzi elevato, servizio carente

Agli ultimi posti della classifica del Gastro-Check si trovano le stazioni di Bologna Centrale (7/10) e Firenze S. M. Novella (6/10). Per le stazioni con valutazioni più basse sono emersi tre punti critici ricorrenti: troppe catene, qualità altalenante tra le opzioni disponibili e un rapporto qualità-prezzo che raramente convince, a causa dei cosiddetti “prezzi da stazione”.

Secondo i viaggiatori, Venezia Santa Lucia risulta la stazione con la peggior offerta gastronomica. Qui molte recensioni apprezzano la grande varietà (10 opzioni), ma segnalano la necessità di migliorare il servizio e la qualità dei prodotti offerti.

Importante: un punteggio basso non significa che l’offerta gastronomica sia totalmente negativa. Indica soltanto che la media delle valutazioni è più bassa, con alcune eccezioni.

Metodologia: per il ranking sono stati considerati esclusivamente i locali situati all’interno dell’area della stazione, che avessero raggiunto un numero minimo di recensioni. Sulla base dei dati di valutazione pubblici (rilevamento: ottobre 2025), sono stati presi in considerazione la valutazione media, il numero di recensioni, la varietà dell’offerta (classificata per tipologia di attività) e un indicatore di qualità legato alla tempestività delle recensioni, combinati in un indice ponderato. Per minimizzare effetti distorsivi, sono stati uniti eventuali duplicati, corretti i valori anomali e esclusi i locali temporaneamente chiusi. Il risultato è un valore indice comparabile per ogni stazione.


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