Il noleggio a lungo termine vola in Italia: Lombardia prima regione per contratti

La Lombardia si conferma ancora una volta il motore dell’innovazione italiana, anche nel campo della mobilità. Regione da sempre apripista in tema di sviluppo economico e tecnologico, oggi la Lombardia si ritrova alla guida del Paese anche per numero di contratti di noleggio a lungo termine stipulati nel 2025. La tendenza è chiara: sempre più automobilisti scelgono di rinunciare all’acquisto, preferendo una soluzione flessibile, sostenibile e adatta ai tempi di transizione che stanno cambiando il settore automotive.

Cresce il mercato del noleggio a lungo termine nei primi mesi del 2025

Secondo i dati più recenti elaborati da UNRAE, nei primi mesi del 2025 il comparto del noleggio a lungo termine ha continuato a crescere a ritmi sostenuti, consolidando la ripresa già evidenziata nel 2024. Il segmento, che rappresenta una parte sempre più importante delle immatricolazioni nazionali, ha registrato un incremento complessivo di circa il 15% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

A trainare la domanda non sono soltanto le aziende, ma anche i privati, che vedono nelle offerte di noleggio a lungo termine un modo pratico per accedere a un’auto nuova senza dover affrontare gli oneri dell’acquisto e della manutenzione. Le società di noleggio segnalano infatti un costante aumento dei contratti stipulati da clienti privati, un segno di come la mobilità a noleggio si stia radicando sempre di più anche nella mentalità dei consumatori italiani.

La Lombardia, in particolare, si distingue come la regione con il maggior numero di contratti attivi, seguita da Lazio, Emilia-Romagna e Veneto. Milano, grazie alla sua densità di imprese e alla presenza di un tessuto urbano sensibile alla sostenibilità, rappresenta il principale centro di sviluppo per questa forma di mobilità. Qui, le politiche locali a favore delle auto elettriche e ibride hanno contribuito a incentivare il passaggio dal possesso all’uso, rendendo il noleggio una scelta conveniente anche sul piano fiscale e ambientale.

Lombardia capofila per contratti e flotta circolante

L’analisi territoriale dell’UNRAE evidenzia come la Lombardia concentri quasi un quarto dei contratti di noleggio attivi in Italia. Un risultato che non sorprende, considerando l’alto livello di reddito medio, la presenza di grandi aziende e la rete di servizi avanzata che caratterizza il territorio. Le società di noleggio operano con una forte capillarità nelle province lombarde, in particolare Milano, Monza Brianza e Bergamo, dove la domanda cresce anche tra i liberi professionisti e le piccole imprese.

La flotta circolante nella regione supera ormai le 300.000 unità, con un tasso di rinnovo elevato e una propensione verso veicoli a basse emissioni. Questa dinamica riflette una maggiore consapevolezza ambientale e l’interesse verso formule contrattuali che permettono di aggiornare il proprio veicolo con facilità, seguendo l’evoluzione delle tecnologie e delle normative europee in materia di emissioni.

Il vantaggio competitivo della Lombardia risiede anche nella sua infrastruttura: la rete di ricarica elettrica è tra le più estese d’Italia, e le politiche regionali sostengono la diffusione di veicoli ibridi ed elettrici attraverso incentivi e agevolazioni fiscali. L’integrazione tra noleggio e mobilità sostenibile si conferma dunque un modello di riferimento anche per le altre regioni italiane.

La spinta dei privati e delle piccole imprese

Se in passato il noleggio a lungo termine era considerato un servizio destinato quasi esclusivamente alle grandi aziende con flotte numerose, oggi il panorama è profondamente cambiato. I dati del 2025 mostrano che il segmento dei privati ha superato il 30% del totale dei contratti attivi, mentre le piccole e medie imprese rappresentano ormai un pilastro stabile del mercato.

Questa evoluzione è stata favorita da una serie di fattori concomitanti: da un lato l’aumento dei costi di gestione e manutenzione delle auto di proprietà, dall’altro la crescente complessità delle normative, assicurazione e omologazione ambientale. Il noleggio consente di semplificare tutti questi aspetti, offrendo un pacchetto unico che include assicurazione, manutenzione, assistenza e gestione burocratica.

In Lombardia, la presenza di un’economia diversificata e di un alto numero di liberi professionisti ha accelerato questa transizione: sempre più lavoratori autonomi scelgono il noleggio a lungo termine come formula ideale per disporre di un veicolo nuovo e affidabile, senza dover immobilizzare capitali o preoccuparsi della svalutazione.

Le motorizzazioni preferite: domina l’ibrido, cresce l’elettrico

Un altro elemento chiave nell’evoluzione del mercato riguarda le scelte di motorizzazione. Secondo il più recente report UNRAE, i veicoli ibridi rappresentano oggi la maggioranza delle nuove immatricolazioni nel settore del noleggio a lungo termine, seguiti dalle vetture a benzina di ultima generazione e da un numero crescente di auto elettriche pure.

In Lombardia, la quota di veicoli elettrici noleggiati è doppia rispetto alla media nazionale. Le ragioni di questo primato sono molteplici: una maggiore disponibilità di punti di ricarica, politiche urbane di limitazione al traffico per i veicoli inquinanti e una sensibilità ambientale più marcata rispetto ad altre regioni. Le grandi città lombarde hanno investito in infrastrutture di ricarica rapida e in programmi di incentivi che rendono la mobilità elettrica più accessibile e conveniente.

Il noleggio a lungo termine si dimostra quindi un canale efficace per la diffusione di tecnologie emergenti. Gli utenti possono sperimentare l’elettrico senza dover affrontare l’acquisto, avendo la possibilità di valutare con il tempo la reale convenienza del mezzo. Questo approccio “senza rischio” è una delle chiavi del successo del modello, che contribuisce alla modernizzazione del parco circolante italiano.

L’impatto sulla sostenibilità e sul rinnovo del parco auto

Uno degli aspetti più rilevanti del successo del noleggio a lungo termine riguarda, come abbiamo visto, il suo impatto positivo sulla sostenibilità. Le flotte noleggiate vengono rinnovate con regolarità, introducendo sul mercato veicoli dotati delle più recenti tecnologie in materia di sicurezza ed emissioni. In questo modo, il noleggio sta contribuendo attivamente a ridurre l’età media del parco circolante nazionale, ancora troppo elevata rispetto agli standard europei.

In Lombardia, dove l’inquinamento atmosferico rappresenta da anni una delle principali criticità, il contributo del noleggio è particolarmente significativo. Le auto a basso impatto ambientale, ibride ed elettriche, costituiscono una quota crescente delle flotte in circolazione, favorendo la riduzione delle emissioni e il miglioramento della qualità dell’aria. Inoltre, la possibilità di restituire il veicolo a fine contratto e passare a un modello più efficiente incentiva la diffusione di tecnologie sempre più pulite.

Il noleggio, dunque, non è solo un’opzione economica vantaggiosa, ma anche una leva strategica per la transizione ecologica della mobilità.


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