HIGHLINE Milano riaccende i riflettori su uno dei luoghi più emblematici della città: la Galleria Vittorio Emanuele II. Da dicembre, infatti, è possibile acquistare i biglietti per poter accedere e visitare, dal 6 febbraio 2026, i percorsi e gli spazi completamente rinnovati di uno dei monumenti più cari ai milanesi.
Il rilancio di HIGHLINE Milano, guidato e pensato interamente da un team di professionisti italiani under 35, è stato possibile grazie alla vittoria del bando comunale, relativo al ripristino del percorso panoramico turistico abbandonato nel 2019 e al rinnovo di luoghi storici ancora mai aperti al pubblico, da parte di Duomo 21 S.r.l. e dalla sinergia con sponsor (Rossi di Albizzate, L&L Luce&Light, MET Energia Italia e PF Blu Servizi) e partner (Insulti Luminosi e WeShort) che hanno contribuito, secondo i loro settori di competenza, a rendere unico questo nuovo percorso.
Un ampio intervento di restauro conservativo ha accompagnato l’intero percorso di rilancio, con l’obiettivo di valorizzare e rendere nuovamente fruibili gli ambienti storici del quarto piano della Galleria, della sala storica sopra l’arco di ingresso e della grande terrazza panoramica. Gli spazi, rimasti chiusi per anni, sono stati oggetto di un accurato processo di recupero volto a preservarne l’identità architettonica e a garantirne al tempo stesso l’agibilità e la sicurezza, nel rispetto delle caratteristiche originarie.
Con questo progetto HIGHLINE si pone l’obiettivo di creare uno spazio aperto a tutti, dove chi visita non è soltanto spettatore ma parte della vita culturale del luogo.
Le novità previste per la riapertura al pubblico dal 6 febbraio 2026
La riapertura di inizio febbraio svelerà un progetto completamente rinnovato e capace di guardare al passato, al presente e al futuro. La Skywalk, la storica passerella lunga più di 250 metri che da Piazza della Scala costeggia i tetti della Galleria fino a raggiungere Piazza del Duomo, situata a 40 metri d’altezza, tornerà ripensata nei flussi e nell’esperienza, con design contemporaneo e narrazioni visive e storiche curate da giovani professionisti. La promenade si intreccerà con l’area Clouds – diverse piazzole panoramiche disposte lungo il percorso – arricchita da vegetazione e texture tessili.
Il cuore del rilancio sarà però la Sala degli Orologi, per la prima volta aperta al pubblico: un luogo simbolo che negli anni Trenta regolava gli orologi delle piazze di Milano e che oggi diventerà un ArtSpace dedicato alle nuove leve dell’arte. Qui si terranno mostre, incontri, eventi e iniziative, tra cui la prima rassegna a cura di Flavio Di Renzo “Il cuore di Milano tra passato, presente e futuro” in programma fino a maggio: una selezione di oltre 60 fotografie storiche che raccontano l’evoluzione urbana del centro di Milano: dal rinnovamento di Piazza Duomo con la costruzione della Galleria Vittorio Emanuele II fino alla città contemporanea. Il materiale iconografico proviene dall’Archivio Storico Touring Club Italiano – da cui dieci scatti sono stati reinterpretati attraverso linguaggi differenti da dieci giovani artisti dell’Accademia di Brera vincitori di un contest dedicato – dal Civico Archivio Fotografico del Castello Sforzesco e dall’Archivio Storico Intesa Sanpaolo / Publifoto.
Un nuovo ascensore in vetro panoramico condurrà direttamente alla Sala da dove sarà possibile continuare il percorso verso la Terrazza Panoramica, un rooftop nascosto sul tetto della facciata monumentale della Galleria con vista sul Duomo.
Nuove generazioni, territorialità e sostenibilità
Ogni dettaglio è stato pensato e progettato seguendo i tre pilastri su cui si fonda HIGHLINE, ovvero nuove generazioni, territorialità e sostenibilità. Sostenibilità, con un’iniziativa di eco-progettazione tra aree verdi, piccole oasi pensili realizzate su misura e disposte lungo il percorso, pannelli solari e soluzioni a basso impatto. Territorialità, attraverso la promozione di artisti, artigiani e talenti italiani, e infine nuove generazioni, perché HIGHLINE è progettato, gestito e curato da un team giovane che ha deciso di riportare ai milanesi un luogo storico arricchendolo di nuovi contenuti culturali curati prevalentemente da artisti emergenti.
Valori e storia di un team giovane e dinamico
Il progetto HIGHLINE Milano, reso possibile grazie alla vittoria del bando comunale da parte di Duomo 21 S.r.l., nasce dalla visione di un team giovane e dinamico, under 35, composto da Matteo Occhipinti, Franck Pascal, Camilla Rivieri e Flavio Di Renzo.
I due Head del progetto Matteo Occhipinti e Franck Pascal che, oltre a dirigere la struttura, ricoprono rispettivamente i ruoli di regia della creatività e regia degli economics e del personale. Camilla Rivieri, ha invece assunto il ruolo di Direttrice Generale del progetto mentre Flavio Di Renzo è Direttore Artistico e Curatore e ha la responsabilità di ideare, progettare e realizzare le mostre ed esposizioni a cui si potrà assistere dentro la Sala degli Orologi.
I dettagli della prevendita e il calendario
Da dicembre 2025 è possibile acquistare sul sito ufficiale di HIGHLINE Milano e su TicketOne i biglietti a partire dal 6 febbraio 2026. HIGHLINE sarà aperta dal Martedì alla Domenica dalle 10:00 alle 18:00. Sono disponibili tre diverse tipologie di biglietti: Visita Individuale, Visita Guidata, Gift Card – Data libera. Per il biglietto individuale sono previste tariffe dedicate.
Per maggiori dettagli sulla prevendita dei biglietti visita il sito ufficiale di HIGHLINE Milano.
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