Dottor Grandine, azienda di primo piano nella riparazione dei veicoli danneggiati dalla grandine del Gruppo MSA Mizar, annuncia l’apertura dell’Hub 5.0 di San Giuliano Milanese.
Lo spazio, il primo di diretta gestione di Dottor Grandine, è espressione di un format che supera il tradizionale modello di centro riparativo: un polo di innovazione applicata, in cui lo sviluppo di tecnologie innovative di analisi digitale, diagnostica robotizzata e automazione trova diretto impiego nel processo di valutazione e riparazione a caldo e freddo dei veicoli con danni da grandine e con necessità di ricondizionamento.
L’automazione nella diagnostica dei sinistri – lo scanner Drive n Scan
Nell’Hub di San Giuliano debutta lo Scan n Drive, una tecnologia brevettata ancora non presente in Italia. Dedicato alla gestione di perizie e controllo qualità, lo scanner è in grado di rilevare e documentare in pochi secondi i dati di posizione, dimensione e profondità dei danni presenti su tutta la superficie esterna del veicolo, con un’accuratezza di analisi pari al 95%. In 5-10 minuti di elaborazione, il sistema restituisce all’operatore un rapporto di scansione, completo di marcature pixel-perfette e ad alta precisione per ogni ammaccatura, che viene datata e misurata.
I vantaggi per compagnia assicurativa e assicurato sono:
Impatto sulla liquidazione: l’authority di compagnia avrà il quadro completo del danno con numero bolli, fotografie dei danni pregressi e valutazione del danno esatta;
Riduzione delle contestazioni legate a sinistri precedenti e alle lavorazioni in corso. Ad ogni veicolo viene abbinato un QR Code che consente agli operatori la tracciabilità dell’iter;
Riduzione tempi e costi di riparazione: la maggiore accuratezza della perizia getta le basi per una corretta gestione del processo successivo, compreso l’acquisto di ricambi.
La disponibilità in Italia della tecnologia Drive n Scan è il risultato della recente collaborazione tra Dottor Grandine e Dells Angels, società svizzera appena entrata nel perimetro societario del Gruppo MSA Mizar e specializzata nella riparazione di danni Hail&Park.
L’automazione nel processo di riparazione – i forni mobili
L’Hub dispone di 3 forni mobili elettrici, che consentono di gestire in parallelo le diverse fasi di riparazione: tecnica a freddo, tecnica a caldo, verniciatura, sostituzione eventuale dei cristalli. Da questo punto di vista, l’Hub si configura come uno spazio di riparazione end-to-end concentrato in un unico sito, che introduce soluzioni replicabili in tempi rapidi e su larga scala.
Oltre a comportare una maggiore efficienza complessiva (tempi e costi) della riparazione, questo setting operativo assicura che tutto l’impianto di San Giuliano operi in assenza di emissioni nocive in atmosfera: tutti gli impianti sono alimentati ad energia elettrica certificata da fonti rinnovabili.
“Il nostro Hub di riparazione 5.0 si configura come un laboratorio di innovazione unico in Italia. L’introduzione di tecnologie 5.0, come lo scanner e i processi digitalizzati end-to-end, dimostra come tradizione artigianale e trasformazione tecnologica possano convivere in maniera virtuosa. Di grande importanza anche il tema della sostenibilità ambientale che ha orientato l’intera progettazione del sito di San Giuliano. Questo approccio consente di garantire riparazioni rapide, sicure e tracciabili” – commenta Daniele Mattutzu, CEO di Dottor Grandine.
Hub di riparazione 5.0 – facts&figures
Superficie di 1.400 m2, con 900 m2 di piazzale e 300 m2 di uffici;
20 tecnici specializzati, addestrati all’utilizzo della tecnologia di diagnostica digitale;
95%: tasso di accuratezza e affidabilità della diagnostica effettuata tramite Drive n Scan;
15 secondi: tempo di registrazione del danno tramite lo scanner, sotto il quale i veicoli danneggiati transitano ad una velocità di 15 km orari;
3.500 foto effettuate per ogni veicolo scannerizzato;
10 minuti: tempo di elaborazione della perizia – circa la metà rispetto alla modalità tradizionale di diagnostica;
110: numero di veicoli grandinati che l’Hub è in grado di riparare in media al giorno;
25 gradi: temperatura di essiccazione della vernice (a ventilazione elettrica continua), che permette velocità ed efficacia di intervento;
60: autovetture di cortesia a disposizione degli assicurati.
Scopri di più da GazzettadiMilano.it
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.