Sciopero trasporti, sindacati: adesione al 90%.

Una persona osserva la saracinesca abbassata all'entrata della metropolitana della stazione Centrale, 8 febbraio 2021. Lo sciopero nazionale, proclamato da Cgil, Cisl, Uil, Cisal, Ugl e Fast Consal, dalle dalle 9.30 fino alle 13.30 è stato indetto per il rnnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro. Riduzioni della circolazione di bus, tram e filobus. ANSA/DANIEL DAL ZENNARO

Il rinnovo del contratto e una riforma del settore, partendo dall’aggregazione delle piccole aziende e passando per l’attenzione alla sostenibilità, sono le principali richieste dei sindacati dei trasporti della Lombardia, spiegate dai segretari di Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti della Lombardia mentre è in corso uno sciopero nazionale di settore. Un’astensione dal lavoro per cui hanno parlato del 90% di adesioni sia per metropolitane che per autobus.

Quanto ad aggregazione è stato evidenziato come tra le 120 aziende lombarde siano due a rappresentare oltre il 60% del trasporto pubblico locale.

“Il problema – ha affermato il segretario Fit Cisl, Giovanni Abimelech – non è l’anno della pandemia, dove molti perderanno posti di lavoro, ma che in dodici anni abbiamo chiuso due contratti e dovevano essere quattro, quindi mancano soldi in busta paga. Siamo fermi a sette anni fa”. “Serve una riprogrammazione, anche dal punto di vista della sostenibilità” ha aggiunto il segretario Uil, Antonio Albrizio”. “Noi non sottovalutiamo la necessità di un ulteriore intervento da parte del governo – ha proseguito il segretario Filt, Luca Stanzione – ma non si può pensare di dire di no al contratto, come le aziende fanno, in attesa che il governo intervenga”. (ANSA).