Saldi Privati, uno dei maggiori siti di vendite evento, conosciute anche come “flash sales”, ovvero offerte di prodotti di marca a prezzi scontati (fino al 70%) per un periodo limitato di tempo, ha condotto un sondaggio sui propri utenti, per indagare i loro comportamenti in materia di risparmi e di shopping natalizio.
La survey è stata sottoposta ad un campione di oltre 2.000 utenti[1] tra gli oltre 2,6 milioni registrati a Saldi Privati, che è parte del Gruppo francese Showroomprivé, quotato alla Borsa di Parigi e presente in sette paesi dell’area EMEA – Francia, Italia, Portogallo, Belgio, Spagna, Marocco e Paesi Bassi.
Risparmi
Iniziando dal tema dei risparmi, dalla survey emerge che il 32% del panel riesce a risparmiare mensilmente una cifra compresa tra i 100 e i 300 euro, il 23% meno di 100 Euro, mentre il 14% tra i 300 e i 500 Euro: si delinea quindi il quadro di un popolo di piccoli risparmiatori, che riescono ad accantonare mensilmente qualcosa, per spese impreviste future o per concedersi qualche sfizio.
Quale sfizio? Per il 61% degli intervistati si tratta di un bel viaggio, magari in una meta lontana o esotica; per il 41% uno o più acquisti per sé, abiti e accessori soprattutto; il 34% li impiegherebbe in qualche miglioria per la casa, come un pezzo d’arredamento nuovo; il 25% li spenderebbe per attività divertenti come concerti e sport e infine il 24% ha una visione a lungo raggio e li terrebbe da parte per quando andrà in pensione o comunque non li spenderebbe nell’immediato.
Come hanno accumulato questi risparmi? Di cosa hanno tagliato i costi nell’ultimo anno? A questa domanda il 45% del panel risponde di aver diminuito la spesa in bar e ristoranti, non stupisce quindi che nel 2025 una media di 3 bar al giorno abbia chiuso i battenti in Italia, dato presentato da Fipe-Confcommercio all’ultimo HOST Milano, lanciando l’allarme. Il 41% dei votanti afferma invece di aver tagliato la spesa in arredamento e prodotti per la casa, in ribasso anche gli acquisti di elettronica di consumo (39%) e iscrizioni vari a corsi e servizi di cui poi non si usufruisce granché (38%).
Shopping natalizio
Per quanto riguarda gli acquisti natalizi, la metà degli intervistati – per l’esattezza il 49% – prevede di spendere tra i 100 e i 300 Euro, il 21% sceglie la forbice tra i 300 e i 500 Euro, il 20% meno di 100 Euro (chissà se ci riusciranno) mentre i più spendaccioni o generosi a seconda dei punti di vista, con oltre 500 Euro da destinare ai regali di Natale, sono solo l’11%.
Quanto tempo prima si comprano i regali di Natale? Dal sondaggio Saldi Privati emerge il ritratto di un popolo di piccoli risparmiatori e lungimiranti, che fanno i loro acquisti ponderandoli con attenzione e con largo anticipo. Oltre la metà del panel infatti, il 52%, li compra con almeno un mese di anticipo e il 33% nella prima metà di dicembre. Il last minute, con l’ansia e la frenesia che ne consegue, è praticato solo dal 16% degli intervistati, con l’11% che si dà una mossa la settimana prima di Natale e il 5% che si riduce proprio all’ultimo.
Infine, Saldi Privati ha chiesto ai suoi utenti quale sia la loro colonna sonora preferita per fare shopping. In cima al podio troviamo le ultime hit della musica pop italiana, con artisti come Angelina Mango, Annalisa, Marco Mengoni ecc.. con il 38% dei voti, al secondo posto con il 27% le hit internazionali di musica pop come Miley Cyrus e Taylor Swift, seguite da musica lounge o chill scelta dal 19% del panel, a conferma di come lo shopping sia un momento di relax, tutto da godere. Solo il 3% preferisce invece musica rap o trap e il 13% musica dance ed elettronica.
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