L’ottimizzazione delle operazioni di magazzino non può prescindere da una misurazione accurata dei processi. I KPI (Key Performance Indicators) rappresentano strumenti essenziali per valutare le prestazioni, identificare inefficienze e supportare decisioni strategiche basate su dati oggettivi. In contesti in cui rapidità, precisione e adattabilità sono fattori competitivi, il monitoraggio dei KPI logistici assume un ruolo centrale.
L’adozione di sistemi automatizzati e software all’avanguardia consente di intervenire in modo concreto sui principali indicatori di performance, generando miglioramenti misurabili lungo tutta la catena di distribuzione.
KPI di magazzino: quali monitorare e perché
1. Accuratezza del picking
Misura la percentuale di ordini evasi correttamente. Un valore elevato riduce gli errori, abbassa i costi di gestione dei resi e migliora la soddisfazione del cliente. I sistemi automatizzati contribuiscono in modo significativo a raggiungere alti livelli di precisione, eliminando le principali cause di errore manuale.
2. Produttività del prelievo (righe/ora)
Indica il numero di righe d’ordine prelevate in un’ora. È un KPI utile per valutare l’efficienza del personale e l’efficacia del layout operativo. L’automazione consente di aumentare significativamente questa metrica grazie alla simultaneità delle operazioni.
3. Distanza percorsa per prelievo
Calcola i metri medi percorsi per ogni ordine prelevato. Una distanza elevata implica inefficienze nei percorsi e un maggiore impiego di tempo e risorse. I sistemi ASRS, basati su logiche merce-a-persona, consentono di ridurre drasticamente gli spostamenti interni.
4. Accuratezza dell’inventario
Evidenzia la coerenza tra il dato a sistema e la disponibilità fisica. Una gestione accurata dello stock consente una pianificazione più affidabile e un migliore controllo dei livelli di riordino. I sistemi integrati con WMS aggiornano in tempo reale l’inventario, migliorando la visibilità e riducendo gli errori.
5. Utilizzo dello spazio
Valuta quanto efficacemente viene impiegato lo spazio disponibile. Un basso coefficiente di utilizzo può indicare problemi di layout o di saturazione. Le soluzioni basate su stoccaggio verticale e griglia compatta consentono di ottimizzare la densità e di aumentare la capacità senza espandere l’infrastruttura.
L’automazione come leva per il miglioramento continuo
Il miglioramento dei KPI logistici non è solo una questione tecnologica, ma un processo continuo che inizia con l’analisi dei dati e l’identificazione dei colli di bottiglia. L’introduzione di sistemi automatizzati consente di intervenire in modo mirato su ciascuna metrica, garantendo risultati misurabili nel breve e medio termine.
La modularità, la scalabilità e l’integrazione con sistemi gestionali avanzati permettono un adattamento progressivo delle soluzioni alle esigenze specifiche di ogni magazzino.
Soluzioni su misura per l’ottimizzazione delle operazioni di magazzino
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