Manifesto per l’uso dell’Intelligenza artificiale

AI al servizio di Milano, dei suoi cittadini e cittadine e dei suoi valori. In occasione dell’edizione 2025 della Milano Digital Week, il Comune di Milano, che la promuove da otto anni, presenta e pubblica il “Manifesto per l’uso dell’Intelligenza artificiale” della città.

È il primo documento di così ampio respiro che una Amministrazione comunale in Italia realizza per definire i principi, le linee guida e gli obiettivi sull’applicazione di intelligenza artificiale generativa, machine learning, computer vision, algoritmi, analisi predittive, come strumenti a disposizione dell’azione pubblica per offrire servizi più accessibili, equi e trasparenti.

“L’intelligenza artificiale – spiega Layla Pavone, coordinatrice del Board per l’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale del Comune di Milano – è ormai entrata a far parte della vita e del lavoro di tutti, anche all’interno della macchina comunale e di chi gestisce i servizi alla città. Per la Pubblica Amministrazione deve essere un fattore di equità e semplificazione, un alleato per migliorare la quotidianità delle persone, risolvere difficoltà, ridurre distanze. Con questa iniziativa, che proponiamo a tutta la cittadinanza per condividerla e svilupparla insieme, ci vogliamo impegnare ad un impiego dell’AI rispettoso, sicuro, centrato sulle persone e orientato al bene comune”.

Il testo del Manifesto si apre con la definizione dei sei valori fondamentali a cui il Comune di Milano dichiara di attenersi. All’ “Umanesimo digitale”, per una AI al servizio della persona, si affiancano “Trasparenza e Comprensibilità”, che garantiscano ai cittadini e alle cittadine il diritto di conoscere i criteri ed i motivi per cui vengono utilizzati gli algoritmi, così come “Inclusività e Pari Opportunità”, per un accesso equo ai servizi digitali per tutte le fasce della popolazione e per evitare fenomeni di ‘AI divide’. Una priorità per l’Amministrazione è quindi la “Sicurezza e Protezione dei dati”, per la massima tutela delle informazioni sensibili e della privacy, seguite dalla “Sostenibilità e Responsabilità Sociale”, per concludere con la “Partecipazione e il coinvolgimento civico”, per cui il Comune si impegna nella promozione di iniziative di sensibilizzazione, formazione e consultazione per garantire un utilizzo consapevole e responsabile dell’AI.

Il testo prosegue con altre cinque sezioni: i riferimenti alle normative europee in materia, la definizione di quattro principali obiettivi e di cinque “Principi guida”, il perimetro degli Ambiti di applicazione dell’intelligenza artificiale e infine gli strumenti di comunicazione e coinvolgimento.

MANIFESTO AI


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