La collaborazione tra pubblico e privato come strumento per sostenere in modo efficace il percorso di ricostruzione dell’Ucraina.
Questo uno dei punti chiave dell’intervento del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, che oggi ha partecipato a Palazzo Lombardia con il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani al primo dei quattro appuntamenti di ‘On the Road to URC 2025’, iniziativa preparatoria all’Ukraine Recovery Conference 2025, in programma a Roma il 10 e 11 luglio 2025, organizzata dalla Farnesina insieme al Ministero dell’Economia dell’Ucraina e alla Regione, in collaborazione con ICE (Italian Trade Agency), l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane.
Presenti, tra gli altri, anche l’assessore regionale al Territorio e Sistemi verdi, Gianluca Comazzi, e il sottosegretario alla presidenza di Regione Lombardia con delega alle Relazioni Internazionali ed Europee, Raffaele Cattaneo.
Tra i relatori dell’evento anche il ministro dell’Economia ucraino, Yulia Svyrydenko, il vicepresidente per l’Export e l’Attrazione degli Investimenti di Confindustria e vicepresidente del Business Advisory Council, Barbara Cimmino e il direttore generale dell’ICE, Lorenzo Galanti. Durante i lavori della mattinata è stato proiettato inoltre un videomessaggio del Primo Ministro dell’Ucraina Denys Shmyhal.
COLLABORAZIONE PUBBLICO-PRIVATO CENTRALE PER RICOSTRUZIONE UCRAINA – “L’Ucraina – ha sottolineato Fontana – è al centro di uno scenario geopolitico molto complesso. Siamo particolarmente orgogliosi di ospitare in Regione Lombardia un momento in cui confrontarsi sulla ricostruzione del Paese. Il contributo lombardo a questo percorso deve passare attraverso la collaborazione tra pubblico e privato, che per noi è una consuetudine. Nello specifico, per quanto riguarda le attività legate alla ricostruzione, verrà data particolare importanza alle iniziative che favoriscano la collaborazione tra aziende e operatori nel campo dei trasporti e logistica, dell’economia circolare, dell’energia, nel potenziamento delle infrastrutture, ma anche della ricerca scientifica e della formazione per professionisti della sanità”.
IL PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE FIRMATO A NOVEMBRE – Una delle sessioni tematiche del convegno è stata dedicata alla presentazione del progetto di Masterplan della Città di Mykolaiv, nel quadro del Programma UN4 Ukrainian Cities, e al Protocollo di Intesa, sottoscritto dal presidente Fontana e dal governatore della regione di Zaporzhzhia Fedorov lo scorso 27 novembre 2024. Nello specifico, tra le iniziative previste dall’accordo ci sono l’organizzazione di attività culturali, lo scambio di conoscenze e competenze, l’organizzazione di seminari e conferenze e, più in generale, la promozione di attività sociali congiunte nei due territori, compreso uno scambio sulle politiche attive del mercato del lavoro e sulle attività di formazione.
RICOSTRUIRE ANCHE IDENTITÀ UCRAINA – “La vera sfida, oggi – ha concluso il presidente di Regione Lombardia – è non solo ricostruire le città, ma anche l’identità e lo spirito dell’Ucraina”.
L’IMPEGNO DI REGIONE LOMBARDIA A SOSTEGNO DELL’UCRAINA – Regione Lombardia ha supportato l’Ucraina fin dalle prime fasi del conflitto, sia accogliendo 40.000 rifugiati, sia sostenendo iniziative d’emergenza e aiuto umanitario. Nel 2024 è stato deliberato il sostegno a tre interventi focalizzati nell’area di Zaporizhzhia, mirati al ripristino di adeguate condizioni di vita per i cittadini ucraini, con particolare riferimento alle fasce fragili, e dei servizi pubblici (scolastici, sanitari, energetici) gravemente colpiti dalle conseguenze della guerra. Nei mesi successivi si sono ulteriormente rafforzate le già consolidate relazioni con l’Ambasciata d’Ucraina in Italia e si sono attivati rapporti con le autorità locali che hanno poi portato alla firma del protocollo di intesa. (LNews)
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