“L’assurdità delle politiche di questa Europa, a cui il PD non vede l’ora di sottostare, non ha limiti. Infatti, per raggiungere gli obiettivi europei di riduzione di CO2, nell’Emilia-Romagna guidata da Bonaccini del Partito Democratico è stato emesso un bando per il ‘ritiro seminativi dalla produzione’: in pratica si è arrivati al paradosso di pagare gli agricoltori per non coltivare più i campi perché, così facendo, non sarà emessa nessuna CO2 derivante dalla coltivazione. Siamo alla follia”.
È quanto dichiarano Alessandro Corbetta, presidente del Gruppo Lega del Consiglio regionale lombardo, e Alessandra Cappellari, consigliere regionale leghista e segretario dell’Ufficio di presidenza.
“La Lombardia è la prima regione agricola d’Italia, per questo la Lega starà ben attenta a non inseguire queste ‘eurofollie’ che sono delle vere e proprie ‘zappe sui piedi’. Anzi, coi fondi comunitari Regione Lombardia ha attuato mirate strategie di sviluppo rurale aprendo bandi per dare contributi ai giovani agricoltori, per supportare i Gruppi di azione Locale (GAL) nei costi di gestione e animazione, e per sostenere l’innovazione e la meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare. La Lega in Lombardia – proseguono Corbetta e Cappellari – continuerà a dare battaglia a questo tipo di Europa, che deve cambiare, e a lavorare al fianco degli agricoltori e delle aziende agricole lombarde, che grazie ai loro prodotti genuini rendono la nostra terra unica e un’eccellenza mondiale che tanti in Europa ci invidiano”. (MiaNews)
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