Torna Fuoricinema, da venerdì 8 a domenica 10 alla Biblioteca degli Alberi, il programma completo

Torna Fuoricinema con un’edizione – l’ottava– davvero speciale.
Dall’8 al 10 settembre 2023 torna la festa festival che vede i protagonisti del mondo del cinema e dello spettacolo susseguirsi in una maratona non stop di incontri.

Grazie alla preziosa collaborazione con BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, un progetto di Fondazione Riccardo Catella, e IBM Studios Milano, il palco degli incontri e il grande schermo per le anteprime serali saranno nuovamente allestiti presso i prati della Biblioteca degli Alberi Milano e gli spazi di IBM Studios Milano.

Inoltre, per ribadire la volontà di radicarsi ancora di più in un percorso collettivo attorno ai temi sociali, Fuoricinema quest’anno prosegue e rafforza la collaborazione con Casa Comune, la rete di attivisti del sociale, dell’impegno civile e culturale, del cambiamento della politica.
Torna FUORICINEMA, la sua ottava edizione!
È sempre una grande emozione vedere Milano illuminata dalla luce del cinema.
Torneremo a trattare il tema dei diritti attraverso il cinema e i suoi protagonisti. 
Buon FUORICINEMA a tutti.
(Cristiana Capotondi, co-fondatrice e direttrice artistica di Fuoricinema)

Il temaAnche quest’anno il tema che percorre la kermesse è Nei diritti: un filo conduttore attraverso il quale con gli ospiti presenti e i film in anteprima, si cercherà di raccontare storie, portare esperienze e accendere sensibilità, celebrando così, grazie al prezioso incontro con il pubblico, l’arte della condivisione, dell’incontro e della socialità.

Fuoricinema ribadisce il desiderio di essere comunità, mettendo a disposizione del pubblico il linguaggio delle arti, dell’informazione, dello sport intorno al tema dei diritti umani, civili, sociali. Abbiamo cercato di affrontare temi portanti che individualmente e socialmente possono incidere sulla nostra vita, senza la pretesa di essere esaustivi ma con la speranza che giunga forte il nostro desiderio di condivisione e di scambio. All’ottava edizione, voglio ringraziare di cuore tutti gli ospiti, che con la loro presenza permettono di rendere patrimonio comune il loro percorso.
(Cristiana Mainardi, co-fondatrice e direttrice artistica di Fuoricinema)

Questo l’obiettivo di un’edizione importantissima perché nel numero 8 si cela il simbolo dell’infinito, dello scorrere del tempo, dell’evoluzione e, perché no, della rivoluzione.
Fuoricinema sarà l’occasione per riflettere sul nostro presente con le coordinate dell’armonia e dell’equilibrio – sempre simboleggiate dal numero 8 – in una città, Milano, in continuo sviluppo, come mostra il manifesto di questa edizione.

BAM è felice di rinnovare per il secondo anno la collaborazione con Fuoricinema che ci vede vicini nel fondamento della programmazione culturale di questo importante evento per la città di Milano ma non solo. Il nostro presente e le arti possono e devono vivere in una relazione di mutua ispirazione, dove i temi centrali dell’inclusione e dei diritti si riflettono nel tessuto della nostra proposta culturale.
(Francesca Colombo, Direttore generale Culturale BAM, Fondazione Riccardo Catella)

IBM Studios Milano ha il privilegio ancora una volta di essere palcoscenico di Fuoricinema nella sua ottava edizione. Siamo lieti di rappresentare nuovamente un luogo di incontro e scambio per la comunità su temi cari a tutti quali i diritti umani, sociali e civili.
(Luca Altieri, VP Marketing e Comunicazione – CMO IBM Technology Europa)

I film

L’ottava edizione di Fuoricinema ospiterà alcuni dei film italiani più attesi della prossima stagione cinematografica e un’anteprima internazionale.

Venerdì 8 settembre:
– alle ore 20, direttamente dalla Mostra del Cinema di Venezia, dove concorre per il Leone d’Oro, Io Capitano di Matteo Garrone.
La proiezione sarà anticipata da un incontro con il regista Matteo Garrone, gli attori protagonisti del film Seydou Sarr e Moustapha Fall e Marco Bertotto (Direttore dei programmi di Medici Senza Frontiere), in dialogo con Gianni Canova.
Il film uscirà il 7 settembre, distribuito da 01 Distribution.

– alle ore 22.15, l’anteprima di Felicità, esordio alla regia di Micaela Ramazzotti, in concorso nella sezione Orizzonti Extra a Venezia 80.
Da non perdere, in apertura di giornata, l’incontro con Micaela Ramazzotti, in dialogo con Cristiana Mainardi, in cui si parlerà del diritto alla felicità.
Il film uscirà il 21 settembre, distribuito da 01 Distribution.

Sabato 10 settembre, sarà la volta di altri due titoli attesissimi direttamente da Venezia:
– alle ore 20, Enzo Jannacci – Vengo anch’io di Giorgio Verdelli (Fuori Concorso a Venezia 80), anticipato dal talk omaggio Se me lo dicevi prima – Il genio di Enzo Jannacci, alla presenza di Giorgio Verdelli, Paolo Jannacci, Cochi Ponzoni, Teo Teocoli, Enzo Gentile e Gino e Michele.
Il film sarà in sala l’11, 12 e 13 settembre, distribuito da Medusa.

– alle ore 22, un titolo internazionale, The Old Oak di Ken Loach
Il film uscirà il 29 settembre, distribuito da Lucky Red.

Domenica 11 settembre, la serata sarà dedicata a Lubo di Giorgio Diritti, in concorso a Venezia 80, interpretato da un eccezionale Franz Rogowski (ore 20.15).
Anche in questo caso, l’anteprima sarà anticipata dall’incontro con Giorgio Diritti, in dialogo con Francesco Castelnuovo.
Il film uscirà il 9 novembre, distribuito da 01 Distribution.
Fuoricinema e Anteo riconfermano anche quest’anno la loro vocazione a creare occasioni di incontro con il pubblico, rispondendo alla necessità di promuovere legami e forme nuove di relazione trasversali. Questa è un’edizione per noi molto importante che si sviluppa in un momento in cui si avverte sempre più l’urgenza di sensibilizzare attraverso l’arte e i suoi protagonisti.
(Lionello Cerri, AD di Anteo e direttore artistico di Fuoricinema)

Il programma
A condurre la maratona di incontri sarà un maestro della risata e dell’intrattenimento, il milanese doc Enrico Bertolino, che farà da trait d’union tra i tanti incontri sul palco e da punto di riferimento per il pubblico.

Il cinema è di chi lo fa, di chi lo guarda e di chi lo presenta. Io presento chi lo presenta. È un onore e cercherò di farlo emulando alcuni miti del passato, come Claudio G. Fava, il primo che ha reso popolare il dibatto sul cinema e che me ne ha fatto appassionare. Partecipo a Fuoricinema per mettere a frutto la passione che mi ha trasmesso con i suoi racconti e la sua appassionata competenza e per celebrare i linguaggi dell’arte, dell’informazione, dello sport, in uno spazio libero e a contatto con le persone, nel solco del tema fondamentale dei diritti civili e sociali.
(Enrico Bertolino, conduttore di Fuoricinema – Nei Diritti 2023)

Venerdì 8 settembre, ad aprire la manifestazione insieme a Enrico Bertolino saranno i direttori artistici Cristiana Mainardi, Gino e Michele, Lionello Cerri, Paolo Baldini – con un saluto di Francesca Colombo (direttore generale culturale BAM, Fondazione Riccardo Catella) e di Luca Altieri (VP Marketing e Comunicazione – CMO IBM Technology Europa).

La maratona di incontri inizierà con un dialogo tra Micaela Ramazzotti e Cristiana Mainardi, dal titolo Il diritto alla felicità, in riferimento al primo film da regista di Ramazzotti, Felicità, in concorso nella sezione Orizzonti Extra a Venezia 80 e in anteprima a Fuoricinema alle ore 22.15 della stessa giornata.

A seguire, un incontro inedito e inaspettato, quello tra Elly Schlein e Giovanni Storti, La nostra prima volta. In un mix di humor intelligente e discussione seria, i due affronteranno tematiche importanti come la politica, la satira sociale e l’impegno civico.

Il palco di Fuoricinema darà poi voce a un maestro dell’affabulazione, Alessandro Bergonzoni, in dialogo con Caterina Sarfatti, direttrice del programma Inclusive Climate Action di C40. Il titolo dell’incontro lascia spazio a più interpretazioni: Dialogo sul tutto da eccepire.

Poiché l’8 è anche eternità, quella rappresentata dal lascito morale di chi non c’è più, questa edizione Fuoricinema non ha potuto esimersi dal raccogliere le grandi testimonianze di personaggi che purtroppo ci hanno lasciato quest’anno. A cominciare da Andrea Purgatori, a lui e al giornalismo di inchiesta è dedicato il primo omaggio della manifestazione – un incontro dal titolo Il coraggio della verità – che vedrà la partecipazione di Walter Veltroni, Andrea Salerno e Edoardo Purgatori.

Ultimo appuntamento prima delle proiezioni serali, l’incontro con Matteo Garrone e gli attori protagonisti di Io Capitano, in concorso a Venezia 80, Seydou Sarr e Moustapha Fall, che dialogheranno con Marco Bertotto, direttore dei programmi di Medici Senza Frontiere, grazie alla conduzione di Gianni Canova.

Alle 20, in prima visione il film Io Capitano; alle 22.15 la prima grande anteprima della kermesse: Felicità di Micaela Ramazzotti. Entrambe le proiezioni saranno introdotte dai rispettivi registi, in compagnia di Paolo Baldini.

La seconda giornata di manifestazione, sabato 9 settembre,  si aprirà con uno show di Antonio Ornano dal titolo Al suo posto non ce l’avrei fatta, frase tratta da uno dei suoi sketch intorno al tema dell’adozione.
Sarà poi la volta di un altro talento della risata e artista a tutto tondo, Antonio Albanese, che insieme a Gino e Michele partirà dal suo personaggio forse più poetico, Epifanio, un perdente capace di riscattarsi, per parlare del suo nuovo film da regista. (L’epifania di Epifanio: la rivincita di un perdente).
Fuoricinema 8, sarà un’edizione emozionante, anche più del solito. Per noi, che abbiamo avuto la fortuna di essere coinvolti dall’inizio nella direzione artistica, anche quest’anno ci sarà modo di incontrare e ricordare tanti amici sul palco. Dialogheremo con Antonio Albanese, ricorderemo il maestro fraterno Enzo Jannacci, avremo modo, infine, di rievocare la figura dell’amico Giorgio Gaber…
Insomma, Fuoricinema anche e soprattutto quest’anno, è da non perdere. Vi abbiamo avvisati!
(Gino e Michele, Direttori artistici)

Lampedusa, dieci anni dopo, è il titolo dell’incontro successivo: un momento di letture di Laura Curino e Renato Sarti tratte dallo spettacolo Naufraghi senza volto, ispirato a sua volta all’omonimo libro di Cristina Cattaneo – antropologa, medico legale e direttore del Labanof, il Laboratorio di antropologia e odontologia forense dell’Università degli Studi di Milano – che dialogherà con Pierfrancesco Majorino al termine del reading.

A sottolineare la propria natura di piazza libera e popolare, Fuoricinema celebrerà inoltre gli indimenticabili e immensi Maestri Gaber e Jannacci con due appuntamenti dedicati.
Alle 17.30, Far finta di essere Gaber – canzoni e riflessioni del Signor G. con Neri Marcorè, Domenico Mariorenzi e Paolo Dal Bon.
Alle 19.00, Se me lo dicevi prima – il genio di Enzo Jannacci con Giorgio Verdelli, Paolo Jannacci, Cochi Ponzoni, Teo Teocoli, Enzo Gentile e Gino e Michele, che si chiuderà con la proiezione in anteprima del docufilm Enzo Jannacci – Vengo anch’io di Giorgio Verdelli presentato a Venezia, Fuori Concorso (ore 20).

Tra i due omaggi, alle ore 18.15, un incontro sul valore civile dell’arte con Daniele Vicari (Diaz), Alessio Cremonini (Sulla mia pelle) e lo psichiatra e psicoanalista Vittorio Lingiardi. A condurre il talk, Paolo Baldini.

Sull’onda delle riflessioni sul cinema civile, alle ore 22.00, si inserisce l’anteprima serale dell’attesissimo nuovo film di Ken Loach, The Old Oak, in versione originale con sottotitoli in italiano, sempre introdotta da Paolo Baldini.
L’universo dei Diritti attraverso il cinema. Più di un impegno. Un dovere e insieme una passione che possiamo condividere nella tre giorni di Fuoricinema.
(Paolo Baldini, direttore artistico di Fuoricinema)

In apertura della terza giornata di Fuoricinema, domenica 10 settembre,  si affronterà un tema attuale e più che mai urgente, la prevenzione della violenza e la lotta agli stereotipi di genere, insieme a Fiorella Mannoia e Celeste Costantino, rispettivamente Presidente Onoraria e Vice Presidente della Fondazione Una Nessuna Centomila. A dialogare con loro Gianni Canova, per riflettere su quanto la disparità di genere sia soprattutto una questione culturale, trasversale a tutti i linguaggi (Una nessuna centomila Barbie).

A seguire e direttamente dalla Mostra del Cinema di Venezia, il regista Saverio Costanzo che, in dialogo con Francesco Castelnuovo, racconterà al pubblico cosa ha imparato grazie alla scrittura e alla rappresentazione cinematografica delle sue storie femminili (Cosa imparo dalle donne).

Si prosegue con una finestra dedicata al tema dell’ambiente insieme a Giovanni Storti e al suo amico e “mito” Paolo Fanciulli, il pescatore attivista di Talamone che da diversi anni conduce una guerra contro la pesca illegale, realizzando un museo subacqueo con sculture che diventano case per gli abitanti marini, favorendone il ripopolamento. (Incontri pericolosi – l’irriverenza dell’onestà).

L’incontro successivo, Luca Vita, l’abbraccio di Gianluca Vialli, dedicato al grande uomo e calciatore scomparso a gennaio, sarà sicuramente tra i più emozionanti e importanti dell’ottava edizione di Fuoricinema. Costruito in collaborazione con La Gazzetta dello Sport, saranno il direttore Stefano Barigelli e il giornalista Paolo Condò a condurci in un viaggio attorno ai molti talenti sportivi e umani di Gianluca Vialli, ai suoi legami affettivi, a partire dalle radici cremonesi. Oltre al nipote Riccardo Vialli, parteciperanno Massimo Mauro, Francesca Mantovani, Clara Mondonico, Ciro Ferrara, Beppe Bergomi, Marco Ponti, Andrea e Michele, Alessandro de Calò, Pierdomenico Baccalario.

A seguire un altro incontro straordinario, quello con Michela Murgia, perché, come dice Chiara Valerio, “di Michela al massimo parleremo al futuro”. Dialogheranno Lella Costa, il marito Lorenzo Terenzi e l’assessore alla cultura del Comune di Milano Tommaso Sacchi.
In un contributo video anche la testimonianza di Valentina Melis, attrice dello spettacolo Stai Zitta!, scritto da Michela Murgia.

Essere tutti più civili è il suggestivo titolo dell’incontro che vedrà protagonisti Marco Cappato e Francesco Cancellato. Durante la conversazione, si esploreranno in modo trasversale temi fondamentali come la libertà individuale, i diritti umani e la salvaguardia dell’ambiente. Sarà un’opportunità per approfondire la comprensione di come questi aspetti interagiscano tra loro e possano contribuire a costruire una società più consapevole e responsabile.

Il gran finale di Fuoricinema vedrà protagonista sul palco Giorgio Diritti, che presenterà al pubblico il suo Lubo, in concorso a Venezia 80, una storia per riflettere sul senso di giustizia, sulle istituzioni, sul senso dell’educare e dell’amare. A condurre l’incontro, che anticiperà la proiezione in anteprima del film, Francesco Castelnuovo.

Il villaggio
Un palco e uno schermo, un’arena di quattrocento posti a sedere e altri posti sul prato, tutt’attorno un piccolo villaggio comprensivo di food court (cucine su ruote, birre alla spina e altre proposte beverage) a cura di ristorante Ratanà dello Chef Cesare Battisti, e a disposizione di tutto il pubblico le aree attrezzate del parco.

Si ringraziano
Comune di Milano, Fondazione Riccardo Catella, BAM – Biblioteca degli Alberi Milano, IBM Studios Milano, Casa Comune, Sky Cinema, La Gazzetta dello Sport, KIA, Tucano, Ristorante Ratanà, Desìo Charming Hotels, Orti Letterari – Punto Einaudi Milano, Miro – Osteria del Cinema, Silentsystem, Moviemedia.

01 Distribution, Medusa, Lucky Red.

Informazioni utili

Fuoricinema si svolgerà l’8, 9 e 10 settembre 2023 a Portanuova, presso il parco Biblioteca degli Alberi. BAM è l’unico parco nel suo genere a Milano con una programmazione culturale gratuita ed inclusiva di oltre 250 eventi all’anno e senza recinzioni e può essere facilmente raggiunto dai mezzi pubblici e da Piazza Gae Aulenti, Via Melchiorre Gioia e Via Gaetano De Castillia.

Modalità di ingresso:
INCONTRI A INGRESSO GRATUITO SENZA PRENOTAZIONE.
PROIEZIONI A PAGAMENTO. Biglietti acquistabili su www.spaziocinema.info.

In caso di maltempo, gli incontri e le proiezioni si svolgeranno all’interno di IBM Studios Milano

Per informazioni: info@fuoricinema.com o 02 43912769
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