Pronti per il nuovo anno?
Spazio Teatro No’hma Teresa Pomodoro si prepara ai nuovi appuntamenti del 2026: dal concerto di Ronnie Jones, stella made in USA del Rhythm&Blues, a CHISSANO: Rite for Mabungulane, spettacolo proveniente dal Mozambico che mescola teatro e arte contemporanea, parte, come l’opera proveniente dall’Australia The King’s Player, del Premio Internazionale “Il Teatro Nudo”, durante il quale il pubblico è chiamato a votare i propri spettacoli preferiti della stagione insieme a una giuria di nove nomi fondamentali del teatro, tra cui il regista Tadashi Suzuki e l’attore Toni Servillo.
Un mese di eventi diversissimi tra loro, che riassumono il filo conduttore della stagione 2025/2026 del No’hma: “Uno sguardo oltre, una realtà solidale”. La ricerca di un linguaggio che superi confini artistici e geografici, volta a portare sul palco una pluralità di voci provenienti da tutto il mondo e a renderle accessibili a un pubblico sempre più ampio, senza il limite del biglietto di ingresso.
Ne approfitto per fare tantissimi auguri per un 2026 pieno di soddisfazioni, serenità… e teatro!
7/8 gennaio 2026:
Ronnie Jones in concerto
All’interno della rassegna Armonie e Suoni dal mondo arriva dagli USA Ronnie Jones, una vera istituzione della musica R&B e Soul. Negli anni ’70 viene scoperto dalla coppia Arbore e Boncompagni durante “Altogradimento”, per poi approdare a un programma radiofonico tutto suo, “Musica in”. Negli anni il suo spirito e la verve da soulsman non lo hanno abbandonato, dando vita a uno show che mescola grandi classici a nuove sonorità.
14/15 gennaio 2026:
Premio Internazionale – Australia – The King’s Player
Il Medioevo è un’epoca dura: pestilenze, carestie, freddo, fango e qualche signorotto locale che decide di mettere a ferro e fuoco proprio il tuo villaggio. In questo caos un menestrello affamato di cibo e di fama viene improvvisamente insignito dell’onore più alto, diventare il buffone del re, il King’s Player della corte di Elsinore. Mantere questo privilegio e la testa sul collo non sarà così semplice.
Lo straordinario Tref Gare mette in scena 16 personaggi, in uno spettacolo che si fa beffe del potere e della società, di Shakespeare e della fame di potere.
Lo spettacolo è il secondo appuntamento con il Premio Internazionale “Il Teatro Nudo” di Teresa Pomodoro, durante il quale il pubblico potrà esprimere la propria preferenza insieme a una giuria di esperti.
18 gennaio 2026:
Domenica Speciale – In viaggio con Dante
Un viaggio leggero, sospesi sulle parole di Dante che guida il lettore lungo Inferno, Purgatorio e Paradiso. La parola diventa musica, preferendo la visione umana, in prima persona, che Dante ha scelto per coinvolgere i lettori del suo tempo così come quelli di oggi, in un incanto maestoso che da secoli si rinnova nelle parole del viaggio della Divina Commedia.
Domenica Speciale – In viaggio con Dante
Un viaggio leggero, sospesi sulle parole di Dante che guida il lettore lungo Inferno, Purgatorio e Paradiso. La parola diventa musica, preferendo la visione umana, in prima persona, che Dante ha scelto per coinvolgere i lettori del suo tempo così come quelli di oggi, in un incanto maestoso che da secoli si rinnova nelle parole del viaggio della Divina Commedia.
21/22 gennaio 2026:
Penelope
Penelope
Penelope è nell’immaginario collettivo la donna che aspetta, fortunato esempio letterario dell’angelo del focolare per eccellenza. Difende la sua casa e la sua virtù in attesa del marito, impegnato a sfogare l’innata curiosità umana affrontando mostri marini e scivolando nel letto di numerose amanti.
Nella reinterpretazione di Mattia Sebastian Giorgetti Penelope torna umana, una figura di carne e sangue che parla della donna, del dolore della guerra e delle catene che legano la femminilità a un archetipo millenario, difficile da scrollarsi di dosso ancora oggi.
28/29 gennaio 2026:
Premio Internazionale – Mozambico – CHISSANO – Rito per Mabungulane
Premio Internazionale – Mozambico – CHISSANO – Rito per Mabungulane
Uno spettacolo che unisce teatro danza e arte contemporanea, in un assolo coreografico ispirato alla vita dello scultore Alberto Mabungulane Chissano (1935-1994).
Seguendo il rapporto dell’artista con la natura e con il legno, elemento fondante delle sue sculture, il ballerino e coreografo Mabalane Jorge Ndlozy interpreta la fusione tra uomo e albero e il conflitto tra lingue, sistemi di credenze e tradizioni native e coloniali, fortemente presenti nell’arte di Chissano.
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