La nona edizione della Milano Music Week 2025 si conclude dimostrandosi un evento maturo e consolidato, punto di riferimento imprescindibile per la scena musicale italiana. Dal 17 al 23 novembre, oltre 400 appuntamenti tra concerti, dj set, panel, talk, workshop e eventi speciali hanno diffuso musica e cultura su tutto il territorio urbano attirando oltre 70 mila persone.
È un progetto del Comune di Milano – Spettacolo – Assessorato alla Cultura, promosso da AssoConcerti, Assomusica, FIMI Federazione Industria Musicale Italiana, NUOVO IMAIE Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori e SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e organizzato da Butik s.r.l. Impresa Sociale. La Direzione Artistica è affidata a Nur Al Habash, affiancata da Tananai, curatore speciale di questa edizione.
La grande partecipazione ai party di apertura e chiusura della Milano Music Week, entrambi sold out, ha confermato il forte interesse del pubblico per la rassegna. La festa inaugurale al Dazio di Levante, offerta da TicketOne, ha celebrato la nuova generazione di artisti italiani con il live di Sarah Toscano e il dj set di Davide Ferrario. Domenica, la settimana si è conclusa con il tradizionale closing party — sempre al Dazio di Levante e promosso dai main sponsor UniCredit e UniCredit Allianz Assicurazioni — che ha ospitato dalle ore 16.30 il contest dedicato agli emergenti, vinto da Mezzanera, seguito dallo speciale showcase di Giorgio Poi con quartetto d’archi (première italiana) e dal live di Emma Nolde.
Oltre 300 gli artisti coinvolti in live, talk e progetti speciali durante tutta la settimana: Andrea Laszlo de Simone, Auroro Borealo, Baby K, BigMama, Coca Puma, Donatella Rettore, Eugenio Finardi, Frah Quintale, Giovanni Allevi, Manuel Agnelli, Mara Sattei, Marianne Mirage, Mecna, Nitro, okgiorgio, Paolo Fresu, Sayf, Shablo, Tosca, Venerus, Willie Peyote e tanti altri. Tra gli eventi più attesi, organizzati dalla Milano Music Week, Cesare Cremonini ha presentato in anteprima il nuovo album “CREMONINI LIVE25”.
Più di tutte, questa edizione ha segnato una rivoluzione nel panorama degli eventi musicali urbani, trasformando la città in un ecosistema sonoro pulsante che va ben oltre i tradizionali live. Non si tratta più solo di una settimana di concerti, ma di una vera metamorfosi urbana dove ogni quartiere, spazio e angolo è diventato palcoscenico per espressioni artistiche innovative, creando un’esperienza immersiva che ridefinisce il rapporto tra musica e città.
Questa edizione ha aumentato gli appuntamenti e le location ufficiali, rendendo la città protagonista in ogni suo angolo. Solo gli eventi curati dalla direzione artistica della Milano Music Week sono stati 138 (lo scorso anno erano 84, con una crescita di + 64,3%).
Palazzina Appiani nel cuore di Parco Sempione ha ospitato i principali panel sul music business e gli aperitivi serali; Triennale Milano è stata teatro di showcase, dj set ed esperienze musicali immersive, coinvolgendo anche il pubblico dei più giovani con attività dedicate ai bambini, mentre i Dazi dell’Arco della Pace sono stati la cornice di talk, incontri con gli artisti e party serali. Casa degli Artisti, nel cuore di Moscova, ha accolto dibattiti e riflessioni, 21 House of Stories ha ospitato i live podcast. Il progetto Periphonic, realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo, ha portato la musica al Municipio 2, grazie anche alle svariate iniziative presentate dalla comunità e la direzione artistica curata da Chullu Agency, mentre listening bar e negozi di dischi si sono aperti a un pubblico più ampio con la presenza di ospiti che si sono messi a disposizione come mai prima. Superstudio Più ha visto la terza edizione dei SIAE Music Awards, che celebrano l’eccellenza autoriale e editoriale italiana, con una serata ricca di ospiti, condotta da Amadeus, che è stata dedicata alla memoria di Ornella Vanoni. Linecheck Music Meeting and Festival ha animato giorno e notte il BASE Milano, ospitando concerti, panel e l’affollato career day “Le faremo sapere”, il primo evento organizzato congiuntamente da Linecheck e Milano Music Week. Case discografiche, club, luoghi di aggregazione in tutta Milano hanno creato o ospitato eventi ad hoc, trasformando ogni quartiere.
Al centro dell’edizione il tema “Nuova generazione”, con un ampio spazio dedicato all’innovazione, all’inclusione, alla parità di genere, alla salute mentale e all’impegno civile. Panel, talk e workshop hanno coinvolto professionisti, artisti e imprenditori innovativi under 40 per analizzare l’evoluzione della filiera musicale e dei processi creativi, con particolare attenzione alle nuove forme di produzione, ascolto e condivisione rese possibili dalle tecnologie digitali. Per il primo anno, accanto agli addetti del settore, sono stati invitati a raccontare la propria opinione molti giovani creator come Martina Di Florio, Olmo Paoletti, Edoardo Vilella, Pietro Morello, Mattia Del Moro e tanti altri.
Le nuove generazioni, in dialogo con i più importanti esperti del settore, hanno sviluppato energia, visioni e stimoli che continueranno a influenzare il futuro della scena musicale italiana.
Molti dei panel della Milano Music Week potranno essere rivisti sul canale YouTube ufficiale della rassegna ed ascoltati sulle principali piattaforme podcast a partire dalla prossima settimana.
Grazie ai suoi promotori, agli sponsor, ai partner, ai media partner e ai digital creator che sono stati soggetti attivi, la Milano Music Week si conferma come motore di innovazione, coesione e crescita culturale.
Sito milanomusicweek.it
IG milano_music_week
TikTok: @milano.music.week
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Linkedin Milano Music Week
Spotify Milanomusicweek
Promotori: Comune di Milano – Spettacolo – Assessorato alla Cultura, AssoConcerti, Assomusica, FIMI Federazione Industria Musicale Italiana, NUOVO IMAIE Nuovo Istituto Mutualistico Artisti Interpreti Esecutori e SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori.
Main Sponsor: UniCredit, UniCredit Allianz Assicurazioni e TicketOne.
Partner: ANEM, EMusa, Evolution, FEM Federazione Editori Musicali, PMI Produttori Musicali Indipendenti, SCF.
Patrocinio: Commissione europea, Ministero della Cultura.
Periphonic è realizzato con il contributo di: Fondazione Cariplo.
Sponsor: Amazon Music, Spotify, Vevo, YouTube, Autry, Jusbox Perfumes, Pirames Interational, Consorzio ECOEM, FIPE, SILB.
Official Radio: RTL 102.5, Radiofreccia, Radio Zeta.
Media partner: Billboard Italia, Cosmopolitan, NEXT GEN magazine, Rockit, Rockol, Rolling Stone Italia, TV Sorrisi e Canzoni.
Technical Partner: 21 House of Stories, Archiproducts, Cosmic, foodja, Birra Forst.
Educational partner: ALMED – Università Cattolica del Sacro Cuore /Master in Comunicazione Musicale, Fonoprint, Limec, NAM, SAE Institute, St. Louis College of Music, Alma Mater Studiorum – Università di Bologna.
Ente Organizzatore: Butik s.r.l. Impresa Sociale.
Creative Partner: Pop-Eye Studio.
Main Content Partner: Linecheck Music Meeting and Festival.
Party Partner: Le Cannibale.
Digital Content Creators: Backline, CamiciaVariopinta, CROMOSOMI, Dadeascolta, DLSO, FOLLOZ, FomoRadar, ForseSonoSoloIo, KULT Magazine, Fatty Furba (Margherita Devalle), MatteBevi, Mattia Del Moro, NoLoMilano, Outpump, SIAMO un magazine, Silvia Villoresi, THE EYES FASHION, WHEN.MILANO, Zero Milano.
Con il supporto di YES MILANO (www.yesmilano.it).
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