Sarà un sabato di festa quello che si prospetta per Lodi il prossimo 24 maggio nella libreria cittadina del Libraccio, celebre catena italiana, presente capillarmente su tutto il territorio nazionale con 64 librerie e da sempre impegnata nella promozione di una cultura circolare e accessibile ai più.
Libraccio, infatti, che solo poche settimane fa ha ampliato il proprio negozio in città creando una stanza in più dedicata ai libri per bambini, coglie ora l’occasione per celebrare il tessuto artistico e culturale di Lodi con una giornata in libreria aperta a tutti, grandi e piccini.
La Festa delle Arti, prevista dalle 11 fino a pomeriggio inoltrato, sarà un momento di incontro e divertimento all’insegna delle diverse espressioni artistiche che storicamente trovano casa tra le attività e le strade di questo vivace salotto culturale. Solo per citarne alcuni, Lodi è la sede del Festival della Fotografia Etica, quest’anno ospiterà nuovamente il Festival Letterario “Fiume di Libri”, molto più nutrito della prima edizione, e avrà presto il suo Opificio della Cultura.
Libraccio, che sin dalla sua fondazione ha fatto di valori come circolarità, accessibilità culturale e legame con i quartieri i propri pilastri fondamentali, dando vita a un modello unico sul mercato e in costante espansione, coinvolgerà anche diverse realtà locali per l’occasione, invitando i cittadini a una giornata all’insegna dell’arte, dalla letteratura alla poesia, dalla musica alla fotografia, nessuno escluso.
L’arte in tutte le sue forme e un brindisi per concludere
Si parte alle 11 con “Letteratura per bambini”, un ciclo di letture animate a cura dei volontari dell’Associazione Fabularia. Spazio poi alla poesia, dalle 16 in poi, con un reading poetico dedicato ad Ada Negri, lodigiana, sempre in compagnia dell’Associazione Fabularia; alla musica, con “C’è un vinile per ogni libro”, una sessione di consigli musicali adatti a ogni tipo di lettura e lettore; alla fotografia, con il format di Libraccio “Ritratti tra le righe”, in cui l’occhio esperto del fotografo Antonio Di Canito immortalerà chiunque lo desideri tra gli scaffali della libreria; e infine alla letteratura, con una serie di ospiti speciali che vestiranno i panni di librai per un giorno: Riccardo Cavallero e Teresa Martini di Cadore 33, ideatori e organizzatori del Festival “Fiume di Libri”, racconteranno ai presenti il Festival che verrà. Ci sarà poi la parete dei consigli del giorno, uno spazio aperto e libero dove chiunque potrà consigliare una forma d’arte a sua scelta.
Dalle 17 in poi, Libraccio ha previsto un aperitivo in libreria con brindisi a cura del Caffè Masseroni, per concludere la giornata in compagnia di vini e bollicine locali.
Fortissimo e sempre vivo, come dimostra anche quest’ultima iniziativa, il rapporto di Libraccio con il territorio, e in particolare con i quartieri delle città nelle quali è presente, a conferma di come la cultura, in tutte le sue forme, può essere collante sociale e forza motrice verso un domani sempre più consapevole e inclusivo.
“Ci piacerebbe che i cittadini di Lodi e dintorni vedessero questa giornata come un sabato di festa d’altri tempi, quelli che i poeti cantano nelle loro poesie, dove la comunità si riunisce, si diverte e passa del tempo di qualità. In una quotidianità sempre più frenetica, fatta di corse e scadenze sempre più urgenti, vorremmo ridare valore al tempo libero, quello che gli antichi usavano per attività ricreative e rigeneranti, in una cornice dove la cultura e l’arte, in tutte le sue preziose espressioni, sono parte fondante di un tessuto sociale vivace e prosperoso”, commenta Edoardo Scioscia, AD e tra i soci fondatori di Libraccio.
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