“Noi da tempo chiediamo il superamento delle tipologie di lavoro precario. Abbiamo fatto la proposta del patto spagnolo che superava i contratti a tempo determinato. Mi pare che Governo abbia fatto altre scelte decidendo di alzare il tetto dei voucher fino a 10 mila euro, che sostanzialmente significa, in settori nei quali si applicherà, la negazione dei diritti nel caso dell’agricoltura a un milione di lavoratori, mentre nel caso della ristorazione e dei servizi a moltissimi altri lavoratori e lavoratrici”.
Così Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, a margine dell’incontro ‘Giovani e lavoro: quale futuro?’, organizzato da Uil Milano Lombardia, in merito alle richieste al Governo. Bombardieri ha confermato anche il tavolo con il governo programmato per il 7 dicembre: “Noi non lasciamo mai i tavoli. Andremo lì a ribadire le nostre proposte, chiedendo che ci siano cambiamenti sui temi che abbiamo sollevato e a chiedere al governo di dare più attenzione al lavoro”.
“Noi pensiamo sia necessario fare una mobilitazione sul territorio” contro la manovra “e convincere e sostenere con i nostri lavoratori la bontà delle nostre scelte ma soprattutto serve una mobilitazione temporalmente più ampia”. Così Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil, a margine dell’incontro ‘Giovani e lavoro: quale futuro?’. “Abbiamo fatto una proposta alla Cgil: abbiamo detto che serve una mobilitazione calata sul territorio – ha spiegato – Mi pare che la Cgil abbia accettato questa proposta. Abbiamo identità di veduta sulle critiche alla manovra, come mi sembra anche con la Cisl. Abbiamo tre grandi temi su cui abbiamo presentato delle proposte unitarie su lavoro, welfare e riforma fiscale. Temi sui quali aspettiamo di confrontarci col Governo e avere risposte”. (MiaNews)