Prima sono caduti nella truffa del finto dentista, a cui hanno pagato un anticipo; poi, quando si sono presentati all’appuntamento, reclamando di riavere indietro i soldi, sono stati aggrediti, anche con coltellate.
E’ successo la sera del 2 maggio, intorno alle 19.30, a Milano, in viale Aretusa.
Le due vittime, un uomo e una donna, rispettivamente di 47 e 46 anni, hanno chiamato i soccorsi. I carabinieri del nucleo radiomobile li hanno trovati nell’androne del palazzo, feriti e sanguinanti.
I due, l’uomo con una ferita da coltello alla spalla, sono stati portati in codice giallo agli ospedali di Niguarda e San Carlo. Saliti nell’appartamento in cui si era consumata l’aggressione, i militari hanno trovato due uomini colombiani, di 27 e 22 anni.
Con loro due complici donne, connazionali, di 26 e 25 anni, che si erano nascoste nel cassettone del letto.
Quando i carabinieri lo hanno aperto, scovandole all’interno, le due hanno tentato di aggredirli.
Per questo sono state arrestate anche per resistenza a pubblico ufficiale, oltre che per lesioni aggravate in concorso, come i due uomini.
Ad aver fissato l’appuntamento per gli inesistenti servizi odontoiatrici era stata la proprietaria dell’appartamento, anche lei colombiana.
Dopo aver incassato l’anticipo, mandava i clienti in viale Aretusa, dove ad attenderli c’erano i quattro connazionali, che li mandavano via, senza restituire i soldi alle vittime.
