Si terrà il prossimo 17 novembre presso la Sala Conferenze dell’Archivio di Stato (in via Senato, 10) di Milano, la prima presentazione nazionale di “Galateo digitale. Le skills delle buone maniere nel metaverso” di Livio Tenerelli e Cristiano Marti.
A moderare l’evento, dal titolo “Emmeallaterza. Mappe – Memoria – Maniere: prove di futuro” e inserito nel ricchissimo programma del BookCity, che si svolgerà nella città meneghina dal 13 al 19 novembre, sarà Annalisa Rossi. Inizio ore 17.30. Ingresso libero.
Nel Metaverso tutto è possibile. Anche ciò che non riusciamo ancora a immaginare. Nel Metaverso può accadere l’impensabile. Anzi, è già accaduto: monsignor Della Casa si è materializzato davanti agli occhi dei due autori, fresco di un viaggio di settecento anni. Con una missione da compiere: scoprire e dettare le regole per essere dei bravi cittadini nel mondo digitale. Regole che valgono sia per i boomers che per i babies. Preparatevi a vivere un’avventura che, attraverso smartphone, Social e fatti di cronaca, vi consegnerà fra le mani le pagine di un vero e proprio Galateo, utile a insegnare le buone maniere ai nostri gemelli digitali.
Livio Tenerelli (classe 1961). Laureato in Giurisprudenza, si occupa di Privacy, innovazione e trasformazione digitale e Data Protection. Negli ultimi anni è stato consulente per la Presidenza del Consiglio dei Ministri, per le Camere e l’Europarlamento sui temi dell’innovazione digitale. È cofondatore di spin off universitari e di piattaforme informatiche dedicate ai Servizi Pubblici locali, alla partecipazione attiva e a nuovi modelli di Welfare.
Cristiano Marti (classe 1983). Editore ed esperto in Management della Comunicazione, lavora nel settore del brand journalism e da ghost writer ha curato numerosi progetti di marketing narrativo. Nel 2021 ha ideato il Giazira d’Italia, iniziativa che unisce cicloturismo, librerie indipendenti e promozione della lettura. Conduce laboratori di scrittura creativa per bambini e adolescenti. Tutto ciò che fa nella vita lo racconta quotidianamente da educatore ai suoi ragazzi, inesauribili fonti di storie e ispirazione.