Maltempo, Granelli: ancora più di 700 aree con alberi o rami caduti, da lunedì inizia smaltimento puntando a riciclo

“Ogni giorno il censimento cambia. Ad oggi siamo a 1654 punti in città (strade, piazze, marciapiedi), esclusi i parchi, dove c’è un tronco, un ramo o più alberi caduti. Di questi ne abbiamo trattati 920. Ce ne mancano quindi più di 700”. Lo ha detto l’assessore alla Sicurezza del Comune, Marco Granelli, in un punto stampa nell’area per la raccolta legna in via Novara, in merito ai danni del maltempo. Riguardo invece alla situazione dei parchi, l’assessora all’Ambiente e al Verde, Elena Grandi, ha dichiarato: “Non abbiamo ancora assolutamente contezza di quanti alberi siano caduti nei nostri parchi. Questo conto approssimativo sarà fatto nel giro di una settimana. Credo però di non sbilanciarmi a dire che sono centinaia, centinaia e centinaia di alberi. Dipenderà da cosa troviamo. Stamattina eravamo ai giardini pubblici ‘Montanelli’: metà sono stati sventrati dall’uragano e metà sono intonsi. Noi sappiamo che queste celle, queste piccole trombe d’aria, hanno girato e viaggiato in maniera anomala. Ci sono degli ambiti in cui magari troveremo poco disastro e altri in cui ne troveremo molto”.

“In questo momento stiamo lavorando con il primo obiettivo che è ripristinare bene la mobilità della città, sia per quanto riguarda il trasporto pubblico che la mobilità privata. Contiamo che la messa in sicurezza delle strade possa essere una cosa che per i primi giorni di settimana prossima dovremmo avere”. Lo ha detto l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, in in punto stampa nell’area di raccolta legna di via Novara 452, in merito ai danni del maltempo. “Il lavoro è un po’ più complesso per filovie e tram, che hanno la linea aerea – ha continuato l’assessore – In molti casi gli alberi, cadendo, hanno tranciato o piegato i cavi o i pali reggifilo. Quindi bisogna disalimentare, togliere tutti i cavi, togliere i pali danneggiati e ripristinare la linea integrale. Anche qui lo scenario di ripristino della normale circolazione è per settimana prossima, con qualche punto che potrebbe arrivare nel mese. Sulla filoviaria abbiamo qualche chance in più perché hanno anche il motore ausiliario. Ad esempio per la 90 e 91, dopo le ultime due notti, il grosso del lavoro è stato fatto. Abbiamo ancora il nodo dove c’è il ponteggio caduto, in zona Ripamonti, e lì stiamo lavorando con la proprietà privata interessata al ponteggio”.

“Da lunedì si potrà cominciare a smaltire”. Lo ha riferito l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, in merito allo smaltimento della legna accumulata dal maltempo che di recente ha colpito il capoluogo lombardo, incontrando la stampa nell’area di raccolta legna di via Novara, assieme all’assessore ad Ambiente e Verde, Elena Grandi. L’assessore Grandi, ha poi precisato: “Stiamo facendo tutto il possibile per trasformare questo legno in una risorsa, quindi trasformare una parte della tragedia che ha colpito questa città in una cosa bella. Abbiamo già due società che hanno portato le macchine per cippare, poi metteremo a disposizione il cippato per chi lo vorrà utilizzare, compresi credo anche gli agricoltori. Ma soprattutto ci piacerebbe cominciare a pensare, lo stiamo facendo con le associazioni di categoria Federlegno e Rilegno, ad un modo per utilizzare il legno per la falegnameria. In queste ore stiamo facendo anche interlocuzione con le cartiere perché una parte di legno, anche se non è quello bianco per la carta, può essere utilizzato come cellulosa”. In merito alle modalità del lavoro di recupero e raccolta degli alberi caduti, Granelli ha spiegato: “Abbiamo diviso le squadre in due blocchi. Protezione Civile, Vigili del Fuoco e l’Avr, società di gestione del parco, tagliano e permettono di avere materiale trasportabile. Poi abbiamo i mezzi coi ‘ragni’ che caricano questo sul camion e lo portano in alcuni punti di raccolta. Abbiamo iniziato con tre punti volanti nei giorni scorsi, adesso abbiamo due punti grossi, che utilizziamo come stoccaggio: uno è questo di via Novara, l’altro il parcheggio del cimitero di Lambrate. Non saranno luoghi dove accatasteremo legna per mesi, ma sono luoghi di interscambio, dove sarà possibile recuperare e spostare il legno con velocità”.

“Da settimana prossima inizieremo a lavorare anche sulla parte parchi. Oggi, nell’incontro di coordinamento quotidiano, abbiamo affrontato questo tema. Lunedì si farà il punto poi potremmo partire con le verifiche e i primi interventi. I parchi sono tanti, molto vasti e molto danneggiati. Su questa cosa dobbiamo lavorare. Avremo tutto il mese dedicato ai parchi”.

Lo ha detto l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, in un punto stampa nell’area di raccolta legna di via Novara, in merito ai danni del maltempo. Riguardo alle prospettive di lavoro sul verde urbano, l’assessora all’Ambiente e al Verde, Elena Grandi, anche lei presente, ha dichiarato: “Credo che questo ciclone che si è abbattuto sulla nostra città sia la prova di una crisi climatica in atto. Quindi anche la progettazione, la nuova visione che dovremo avere del verde dovrà tenere conto di questo. Certamente verranno ripiantati tutti gli alberi che abbiamo perso, ma certamente dovremmo farlo pensando ai luoghi in cui vengono messi a dimora, a come sono in grado di accogliere alberi e radici, per fare in modo che i nuovi alberi che faranno verde la città di domani siano adatti ai luoghi in cui si trovano e che soprattutto vengano sempre più curati tutelati rispettati”.

(MiaNews)