Tragedia nella tarda serata di ieri, martedì 14 ottobre a Milano, nel quartiere Gorla. Una donna di 29 anni è stata uccisa all’interno della propria abitazione in via Iglesias 33. Secondo quanto si apprende, a colpirla con diverse coltellate sarebbe stato il compagno, un uomo di 52 anni, che subito dopo avrebbe tentato di togliersi la vita.
A lanciare l’allarme sono stati alcuni vicini di casa, allarmati dalle urla provenienti dall’appartamento. Sul posto sono intervenute le volanti della Questura di Milano e i sanitari del 118. All’arrivo dei soccorsi, per la giovane non c’era ormai più nulla da fare. L’uomo, trovato con gravi ferite alla gola, è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda, dove si trova attualmente ricoverato in prognosi riservata.
Secondo le prime informazioni, tra i due – entrambi italiani – esisteva una relazione sentimentale. Alcuni testimoni avrebbero riferito di aver udito la donna chiedere aiuto dal terrazzo dell’abitazione pochi istanti prima dell’aggressione. La polizia scientifica ha eseguito i rilievi all’interno dell’appartamento, mentre sul posto è giunto anche il magistrato di turno per coordinare le indagini.
Gli investigatori della Squadra Mobile stanno ricostruendo la dinamica dei fatti e verificando eventuali precedenti episodi di tensione tra la vittima e l’uomo. Al momento l’ipotesi di reato è quella di omicidio volontario aggravato, con la possibile qualificazione come femminicidio.
Si tratta dell’ennesimo episodio di violenza domestica registrato in Italia dall’inizio dell’anno. Secondo i dati più recenti del Viminale, sono oltre settanta le donne uccise nel 2025 in contesti familiari o affettivi. Le indagini della Procura di Milano proseguono per chiarire i motivi alla base della lite e le circostanze che hanno portato alla tragedia.
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