L’emergenza freddo rappresenta una sfida critica per i senza dimora, poiché l’esposizione prolungata alle basse temperature mette a rischio la loro salute e sicurezza: per questo è importante intensificare gli sforzi per fornire rifugio, cibo, vestiario adeguato e assistenza. Ne è convinta Opera Cardinal Ferrari che per quest’inverno ha deciso di scendere in campo con misure straordinarie per supportare al meglio la grande comunità di senza dimora del territorio milanese.
Una di queste è il Progetto di Ospitalità Notturna: in risposta alle numerose emergenze dovute al lungo periodo di freddo intenso Opera Cardinal Ferrari ha deciso di contribuire alle attività del Piano Anti-Freddo del Comune di Milano, mettendo la propria struttura a disposizione per l’ampliamento delle possibilità di accoglienza, finalizzata alla messa in sicurezza dal freddo di donne senza dimora, “le più vulnerabili” tra i vulnerabili. Servizio che sarà attivo fino al 10 marzo dalle 19.00 alle 7.00 presso la Sala del Riposo della onlus, e vedrà impegnati oltre 35 volontari.
«In collaborazione con il Centro Sammartini di Milano, che ci ha aiutato ad individuare le donne maggiormente esposta al rischio di morte per strada, abbiamo strutturato il progetto con l’accoglienza alla sera, la distribuzione di the caldo in ingresso, cena ed un kit dedicato all’igiene personale, da parte dei nostri fantastici volontari. Hanno a disposizione l’intera sala poltrone o Sala Riposo in cui potranno passare la notte al caldo e la mattina, al risveglio, potranno gustare la colazione.» spiega Pasquale Seddio, Presidente di Opera Cardinal Ferrari, che nel 2022 ha visto accolte mediamente 500 persone al giorno, 7 giorni su 7, un aumento del + 39% dei tesserati rispetto al 2021 e, nel 2023, il numero dei Carissimi è arrivato da 227 a 336 con oltre 44mila ingressi al centro diurno, quasi 42mila ingressi in mensa, 13mila colazioni offerte. E oltre 2000 pacchi viveri distribuiti alle famiglie in difficoltà del territorio milanese
Oltre a questa nuova attività, l’Opera resta attiva con i servizi tradizionalmente garantiti in questo periodo come distribuzione di sacchi a pelo e coperte termiche forniti grazie al FEAD POC inclusione, alla commissione europea ed al comune di Milano; accesso alla mensa e a tutti i servizi compresa la “sala poltrone” a tutti coloro i quali non sono tesserati e hanno chiesto di entrare nelle giornate fredde; maggiore distribuzione di indumenti caldi e pacchi viveri; monitoraggio continuo attraverso i colloqui con il servizio sociale di Opera.
Per donare e sostenere così l’impegno per la comunità di Opera Cardinal Ferrari: https://www.operacardinalferrari.it/dona-ora/