Caldo, due giorni da bollino rosso

Il caldo record miete altre vittime in Italia e in Europa. E la situazione per oggi e domani, 3 e 4 luglio, non è destinata a migliorare, con le previsioni meteo che parlano di temperature ancora alte e rischio di eventi estremi.

Massima allerta per venerdì quando i bollini rossi passeranno dagli attuali 18 a 20, interessando praticamente tutti i capoluoghi.

Oggi, giovedì 3 luglio, in Italia saranno 18 le città con temperatura da bollino rosso: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Verona e Viterbo.

Domani, venerdì 4 luglio, le città con bollino rosso saliranno a 20: Ancona, Bologna, Bolzano, Brescia, Campobasso, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Milano, Palermo, Perugia, Pescara, Rieti, Roma Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo. Lo registra l’aggiornamento delle 11 del bollettino pubblicato sul sito del ministero della Salute che monitora 27 città. L’allerta scende al bollino giallo a: Bari, Cagliari, Catania, Civitavecchia, Messina, Napoli, Reggio Calabria.

E’ intanto stato firmato il protocollo quadro tra ministero del Lavoro, imprese e sindacati per contenere i rischi sul lavoro. Il documento ha l’obiettivo di conciliare la prosecuzione delle attività con la tutela della salute, prevenendo infortuni, malori e malattie professionali legate alle alte temperature.

Per il ministro Calderone “con la sottoscrizione del protocollo caldo al ministero del Lavoro, le parti sociali hanno dato una risposta importante ai lavoratori e alle imprese in un momento certamente eccezionale. Le nostre priorità sono la salute e la sicurezza durante lo svolgimento delle attività lavorative, in particolare quelle che devono necessariamente essere svolte all’aperto”.


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