Arrestata suocera ladra in casa Sala

Un momento dell'operazione 'Terra bruciata' che ha permesso alla Polizia di sgominare una banda di ladri romeni che depredavano case ed aziende agricole da Modica a Vittoria, 23 maggio 2018. ANSA/ POLIZIA DI STATO +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++

La suocera di una delle ladre arrestate per il furto a casa del sindaco di Milano Giuseppe Sala è stata arrestata dalla Polizia in esecuzione di un ordine di cattura per 5 anni e 7 mesi per reati contro il patrimonio.
Ieri pomeriggio gli agenti sono tornati nella villetta di Bollate (Milano) che le ladre rom avevano trasformato in una sorta di bazar della ricettazione, per consegnare alcuni documenti e in quell’occasione hanno eseguito l’arresto nei confronti di Saveta G., 70 anni.
L’appartamento del sindaco Sala era stato svaligiato nel weekend del 26-27 maggio da tre giovani: Gina Beltrami, 19enne nata in Germania e residente a Varese, la coetanea Claudia Riesteviski, e una 14enne.