Olimpia frena la rimonta di Tortona

Alex Poythress dopo aver combattuto tutta la sera con problemi di falli, riemerge nel momento cruciale per segnare 10 punti nel quarto conclusivo inclusa la stoppata decisiva su Obasohan. Poi Shields e Tonut la chiudono dalla lunetta. 79-75 Olimpia alla fine. È stata una partita strana quella con Tortona: l’Olimpia ha dominato il primo tempo quando ha costruito vantaggi in doppia cifra dando la sensazione di poter controllare la gara. Ma nel secondo tempo, è cambiato tutto. Tortona ha preso in mano la partita, raggiunto anche i cinque punti di vantaggio presentandosi in dirittura d’arrivo con la testa avanti. Ma ne momento decisivo l’Olimpia ha chiuso la porta in difesa e sfruttato il suo gioco interno dì Poythress. Ma l’Olimpia ha avuto un gran Melli nel primo tempo, tre missili di Pangos e un grande lavoro di Tonut nel secondo tempo probabilmente nel momento più critico della gara.
IL PRIMO TEMPO – Kevin Pangos mette tanta energia in campo. Segna due triple, cattura un rimbalzo offensivo che tramuta in un assist per Alex Poythress. E’ lui a generare il primo vantaggio dell’Olimpia, mentre Tortona trova due triple di Mike Daum. Nicolò Melli, anche dopo il secondo fallo di Poythress, segna otto punti praticamente consecutivi attaccando con decisione il ferro e scava dieci punti improvvisi di vantaggio per l’Olimpia. Il finale del quarto però è favorevole a Tortona che trova due triple consecutive, di Weems e Baldasso, piazzando il 6-0 che la riporta a meno tre, 22-19. L’Olimpia riprende il controllo dei ritmi all’inizio del secondo periodo. La difesa tiene Tortona senza segnare per cinque minuti filati e il parziale è di 10-0, con sei punti di Flaccadori, e determina il massimo vantaggio di 13 punti. Tortona risponde soprattutto con i suoi uomini più esperti, Weems e Radosevic, mentre l’Olimpia deve proteggere Melli, due falli, e Poythress, tre. Kamagate segna tre volte dentro l’area e l’Olimpia ripristina 12 punti di vantaggio, su un’entrata di Hall, prima che un jumper dall’angolo di Weems chiuda il tempo sul 41-31.

IL SECONDO TEMPO – Il terzo quarto comincia con l’assalto di Tortona. L’Olimpia segna poco e con difficoltà, ma soprattutto ha un passaggio a vuoto difensivo di cui la squadra di casa trae vantaggio, con Weems, Obasohan e poi anche la terza tripla di Daum. L’Olimpia ha Poythress con quattro falli. Va sotto di quattro, impatta con le iniziative di Tonut. Tortona riparte con un gioco da tre di Weems. L’Olimpia rresta incollata. Alla fine di un terzo quarto difficile è sotto di uno, 55-54. La ricerca dei mismatch sotto canestro produce la rimonta dopo una tripla di Pangos. Ma dal più quattro Olimpia, Tortona esce dal successivo time-out con due triple, di Baldasso e ancora Daum volando a più cinque sul 66-61. L’Olimpia resta ancora agganciata, usando il gioco interno di Poythress che segna 10 punti nell’ultimo quarto. Dalla lunetta firma la parità, poi stoppa Obasohan. In attacco, Shields si procura i tiri liberi, li mette entrambi e riporta Milano avanti di due. Sul possesso cruciale di Tortona, Obasohan attacca il ferro, ma trova ancora il muro di Poythress e Tonut. Stefano mette i tiri liberi del più quattro. Poi l’Olimpia difende ancora e finisce 79-75.

Così Coach Ettore Messina ha commentato la partita di Casale contro Tortona: “Loro hanno giocato una buona partita reagendo dopo il primo tempo, andando avanti e portando la partita fino agli ultimi possessi. Noi venivamo da una settimana durissima in cui abbiamo affrontato le due finaliste della scorsa EuroLeague e la terza forza dello scorso campionato. Abbiamo portato a casa due vittorie e un buon primo tempo a Madrid. Onestamente non mi capacito di come la partita con l’Olympiacos sia stata giocata solo cinque giorni fa. La percezione è un mese. Non parlo dei singoli di solito ma devo dire che oggi Nik Melli ha tenuto in piedi la squadra nel primo tempo e che nel momento della bufera, in un brutto terzo quarto di cui dovremo parlare, Stefano Tonut ci ha tenuto in partita con i suoi canestri e la sua energia. Nel finale ovviamente è stato decisivo Poythress: non solo in attacco ma con le sue difese. Credo che vincere qui senza Mirotic e senza Lo oltre a Baron non fosse semplice. Avevamo parlato con i ragazzi di quanto fosse importante, se non fossimo riusciti a tirare bene, vincere a rimbalzo e l’abbiamo fatto. Siamo andati a cercare tanti punti da sotto e a rimbalzo d’attacco. In questo, i ragazzi sono stati eccellenti. Ora recuperiamo un paio di giocatori e ci prepariamo ad un’altra trasferta importante e poi un doppio turno di EuroLeague in casa”.