Monza, pari a Cagliari

Una rete per tempo e per parte. Tra Cagliari e Monza finisce 1-1, un risultato che in fondo può andare bene ad entrambe le squadre, che mettono punti in cascina.

Nel primo tempo i sardi, mantenendo ritmi forsennati, avevano trovato il vantaggio con Dossena sugli sviluppi di un corner battuto da Viola, sempre pericoloso con il suo sinistro.

Nella ripresa il Monza ha più energie. Prima colpisce la traversa con Dany Mota, poi Maric, entrato da pochi minuti, segna di testa il suo primo gol in serie A. I cambi rimescolano le carte, la partita a tratti si anima, ma il risultato non cambia più.

A fine partita, nella sala stampa dell’Unipol Domus, è intervenuto l’allenatore della squadra brianzola, Raffaele Palladino, che ha commentato così il pareggio odierno ottenuto contro la formazione rossoblù.

Commento sulla gara: «Siamo partiti bene nei primi minuti, il Cagliari poi ci ha messo in difficoltà con l’intensità e la cattiveria, non riuscivamo ad essere puliti nella manovra. Il Cagliari è stato bravo nei calci piazzati e hanno meritato il vantaggio. Nel secondo tempo siamo stati grandi a reagire, chi è entrato ha fatto bene e, se debbo essere onesto, non dobbiamo disputare questi primi tempi».

L’atteggiamento del suo Monza: «Non è stato l’atteggiamento, oggi era tutto poco bello, l’abbiamo capito a fine prime tempo e abbiamo reagito, guardo il lato positivo delle cose».

La prestazione di Mirko Maric: «Maric è entrato bene, sono felice, ha sofferto tanto l’anno scorso. Oggi ci ha dato una grande mano quando è entrato, per noi questa è una forza. Ha grandi qualità e ora dovrà pure offrire una cena. Siamo una grande famiglia».

La partita del Cagliari: «Il Cagliari è camaleontico, conosco bene Ranieri ed è bravo a cambiare i sistemi di gioco in base all’avversario. Pensavo potesse giocare a quattro, invece si è presentato con una difesa a tre. I loro difensori sono stati bravi a non concederci mai mezzo metro, abbiamo affrontato una squadra in salute con un allenatore molto bravo».