L’Inter vince 1-0 sul campo della Roma nel big match della settima giornata della Serie A, oggi 18 ottobre.
I nerazzurri si impongono con il gol di Bonny, la formazione di Chivu aggancia al primo posto i giallorossi e il Napoli, battuto dal Torino.
Il trio guida la classifica con 15 punti, in attesa del Milan che gioca domani sera.
La sfida dell’Olimpico si sblocca subito. Al 7′ Barella imbuca, la difesa della Roma dorme e Bonny può battere Svilar, non impeccabile nella circostanza.
I padroni di casa accusano il colpo, la difesa capitolina sbanda ancora al 15′. N’Dicka offre il pallone a Mkhitaryan, che spara alle stelle e spreca la chance per il raddoppio.
Il primo tempo non regala troppe emozioni in un quadro bloccato: l’Inter controlla il match e spinge, la Roma è costretta a rallentare in attesa di tempi migliori.
I giallorossi faticano a creare gioco anche in avvio di ripresa, solo da corner si arriva all’occasione che Dovbyk non sfrutta: colpo di testa impreciso. L’Inter cerca di sfruttare gli spazi a disposizione.
L’accelerazione di Frattesi all’85’ offre un pallone invitante a Mkhitaryan: palo.
L’assedio finale della Roma non produce granché: Sommer può limitarsi all’ordinaria amministrazione, l’Inter vince e aggancia la vetta.
Christian Chivu ha parlato a Sky nel dopopartita: “Tutto merito dei miei calciatori, che si sono calati nella realtà di questo Campionato e si sono rimessi in gioco dopo le delusioni dello scorso anno. Stanno lavorando tanto per dimostrare di poter lottare per ogni competizione”.
Di cosa va più orgoglioso?
“Sono fiero di come stanno lavorando, di come si preparano mentalmente ad affrontare certe partite. Di come sanno soffrire e mettersi in gioco, trovando l’umiltà giusta per fare determinate cose. Sono molto fiero di loro per quello che stanno facendo nonostante le difficoltà. Bisogna essere attenti al riposo di coloro che giocano anche in Nazionale. Sono felice del modo in cui è stata interpretata la gara contro una squadra forte e allenata bene”.
Tra le sue innovazioni, quella del pressing alto è la principale?
“Stiamo cercando di fare questo, poi ci sono partite in cui non ci riusciamo. Oggi venivamo da un solo allenamento fatto tutti insieme: affrontare una squadra che a volte ha una tripla ampiezza non è facile. Oggi cercavano di venire tra le linee a ricevere, non è stato facile. Abbiamo avuto energie nel primo tempo, mentre nel secondo siamo calati fisicamente. Ma siamo stati bravi a soffrire e comprendere i momenti della partita”.
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