Moscow Fashion Week si è recentemente conclusa nel cuore della capitale russa, dopo le prestigiose vetrine di Milano, Parigi e altri centri di moda globali, con un’attenzione particolare alla promozione dei marchi locali.
Mentre l’economia della moda russa subisce una trasformazione segnata dall’abbandono di molti marchi occidentali, si accende un’impennata esponenziale dell’industria locale. Entro la fine del 2024, la produzione di abbigliamento del Paese è aumentata del 20%, con un tasso di crescita medio annuo del 17% negli ultimi cinque anni. Gli stilisti russi stanno conquistando le luci della ribalta, mettendo in ombra le loro controparti europee e americane, mentre catene di marchi locali come Lime e GJ stanno rivendicando il territorio un tempo dominato da giganti usciti di scena come H&M e Zara nelle destinazioni dello shopping in tutto il Paese.
A guidare il fiorente regno della moda russa è nientemeno che la Moscow Fashion Week, una pietra miliare nella promozione del talento e della creatività locali. Ambientato dell’illustre scenario dello storico Maneggio, vicino al Cremlino, nel cuore della capitale russa, questo evento di moda non solo affascina il pubblico di tutta la nazione, ma funge anche da crogiolo di opportunità per i marchi provenienti da lontano. Oltre a una serie impressionante di sfilate di stilisti russi, l’evento punta i riflettori su un insieme eterogeneo di marchi provenienti da Paesi come India, Indonesia, Cina, Turchia, Armenia e altri ancora, sottolineando il suo ruolo di grande vetrina internazionale.
Dai trionfi locali a quelli globali: una storia di successo
Un recente studio condotto dalla società di consulenza NEO ha rivelato un notevole aumento del 73% del valore monetario della produzione di abbigliamento e calzature in Russia nell’arco di tre anni. Il panorama vanta oggi ben 10.000 aziende attive nella produzione di abbigliamento a livello nazionale. Riconosciuta come la forza trainante di questa crescita fenomenale, Moscow Fashion Week è stata acclamata dagli esperti come il catalizzatore di questo rapido progresso. L’importanza di questa affermazione è sottolineata dalla risposta travolgente, con la Moscow Fashion Week che ha ricevuto oltre mille domande di partecipazione da parte di marchi russi in rappresentanza di 111 città entro marzo 2025. Il roster selezionato presentava un mix eclettico di marchi affermati come Ruban, Loginov e Rogov, oltre a promettenti nuovi arrivati. In particolare, i marchi locali possono partecipare gratuitamente alla settimana della moda, un’offerta unica che non si trova in nessun’altra capitale mondiale.

Anna Popadyuk, la mente creativa di AP Design, riflette sul vasto potenziale che attende gli stilisti emergenti alla Moscow Fashion Week: “Lo scambio di esperienze e l’atmosfera ispiratrice che si respira qui sono davvero impagabili”. Avendo recentemente presentato i suoi modelli all’evento, Anna sottolinea: “Quello che offre Moscow Fashion Week offers è impareggiabile. Ogni stilista emergente dovrebbe sentirsi forte, sapendo che le pari opportunità sono a portata di mano”.
Negli ultimi anni, Moscow Fashion Week si è affermata come piattaforma internazionale fondamentale, che mette in luce i mercati della moda emergenti e in via di sviluppo su scala globale. Marchi provenienti dall’Asia, dall’Africa e dall’America Latina colgono l’opportunità di affascinare un vasto pubblico.
“Ho deciso di partecipare alla Moscow Fashion Week perché è un’occasione d’oro per presentare Reborn29 al mercato russo ed espandere la nostra portata internazionale”, ha dichiarato la stilista e fondatrice del marchio indonesiano Reborn29 by Syukriah Rusydi, “la Russia ha un’industria della moda in crescita con un forte interesse per la moda modesta, i modelli unici e la narrazione culturale con valori di sostenibilità”.
“Come uno degli eventi più importanti dell’industria della moda mondiale, la Moscow Fashion Week ha dato molti contributi allo sviluppo dell’industria della moda globale”, ha condiviso la stilista cinese Li Ying del marchio I-La, “Prima di tutto, Moscow Fashion Week offre agli stilisti russi e di altri Paesi una piattaforma per mostrare la loro creatività e il loro talento. Inoltre, attira compratori, media e amanti della moda da tutto il mondo”.
Piattaforma per la Presentazione dei Talenti
Sulle passerelle della Moscow Fashion Week, i marchi degli Stati Uniti e della Spagna hanno anche mostrato le loro collezioni. Tra gli stilisti europei è stato selezionato Miguel Llopis di Valencia, Spagna. La sua collezione, impregnata del fascino naturale del Mediterraneo, ha raccolto consensi. Miguel afferma che la sua partecipazione alla Moscow Fashion Week segna una tappa fondamentale per catapultare il suo marchio sul palcoscenico internazionale: “Un evento come la Moscow Fashion Week ci dà visibilità perché è una grande piattaforma che promuove e in termini di tendenze e organizzazione è di altissimo livello”.

In viaggio da New York, la designer Pia Lindsay si è avventurata a Mosca ed è rimasta completamente affascinata dall’evento e dall’incantevole città stessa. “Mi sono assolutamente innamorata della città e della sua gente”, ha detto Pia, ”sono rimasta colpita dalla bellezza di Mosca: la sua architettura, la gente, il cibo, tutto. Il periodo trascorso alla Moscow Fashion Week mi ha aperto gli occhi su nuove idee, migliorando il mio mestiere e ispirandomi a incorporare silhouette più strutturate nei miei abiti. La partecipazione a eventi importanti come la Moscow Fashion Week aumenta notevolmente la visibilità di un marchio! Inoltre, crea l’opportunità di attrarre clienti autentici e di creare connessioni preziose che possono aiutare il marchio a crescere”.
Conosciuta per l’uso caratteristico di tinte vivaci, la collezione di Pia Lindsay Studio continua a mostrare l’audace palette di colori del marchio, creando un impatto visivo sorprendente pur rimanendo fedele alla sua identità. La collezione esplora potenti contrasti, come la giustapposizione di un gessato maschile utilizzato per un abito di potere, abbinato a pezzi floreali tridimensionali e a elementi di perline meticolose. Queste caratteristiche testimoniano la profonda comprensione del marchio per i tessuti, la struttura e il design, nonché la sua maestria nel creare contrasti equilibrati e inaspettati.
Il Successo dei marchi Russi
“Ho avuto l’opportunità di assistere a diverse sfilate di stilisti russi e sono rimasta completamente sbalordita dal livello di talento e precisione di ogni collezione”, continua Pia Lindsay. Questo sentimento è condiviso da stimati esperti di tutto il mondo. L’evoluzione della creatività nelle collezioni dei marchi russi è davvero notevole, e la Moscow Fashion Week funge da forza ispiratrice per i loro continui progressi. Questo, a sua volta, coltiva un pubblico dedicato e di ampia portata, soprattutto in Russia.
“Credo davvero che la Moscow Fashion Week abbia avuto un ruolo fondamentale nel plasmare la mia evoluzione come stilista. Circondata da esperti del settore, la spinta ad elevare continuamente il proprio mestiere è palpabile”, afferma Maria Savvina, la visionaria dietro il marchio ogo citizen. In occasione del recente evento, ogo citizen ha presentato una collezione sorprendente sulla passerella di Mosca, approfondendo il tema struggente dell’“alterità” e dell’alienazione che emerge navigando in un paesaggio interculturale. Attraverso una fusione di influenze avanguardistiche e cenni al ricco arazzo storico della Yakutia, la collezione emanava un’armoniosa miscela di contemporaneità e tradizione.

Il marchio moscovita Lurvin ha catturato in modo impeccabile l’essenza della femminilità contemporanea nella sua ultima collezione, abbracciando gli intricati contrasti insiti nella donna moderna. Questa visione ha preso vita attraverso una magistrale fusione di texture e materiali, tagli intricati e dettagli voluminosi. Dal sontuoso velluto all’opulenza jacquard, dalla seta fluida alla pelle strutturata, questi tessuti si sono intrecciati per creare ensemble impareggiabili e distintivi.
Un’altra delle personalità che si sono distinte alla Moscow Fashion Week ha sfilato il marchio russo Vereja, già inserito nella stimata lista Vogue New Beginnings curata dai redattori di 27 edizioni di Vogue in tutto il mondo. Il marchio ha presentato una nuova collezione, “The Web of Patterns”, che trae ispirazione dallo splendore architettonico degli antichi villaggi russi, offrendo una nuova prospettiva sull’integrazione dell’artigianato tradizionale nel paesaggio moderno.
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