Al 21 House of Stories, nel cuore di Città Studi, si è svolto questa mattina un evento dedicato all’imprenditoria femminile digitale e alla sostenibilità sociale. L’incontro, promosso da Flowerista nell’ambito della Milano Digital Week, ha presentato SheFounder, un percorso innovativo pensato per accompagnare le donne nella creazione di startup digitali rigenerative, inclusive e alternative ai modelli tradizionali.
“Essere flowerista significa rinnovarsi, proprio come fanno le piante in natura”, ha spiegato Sara Malaguti, fondatrice di Flowerista e moderatrice dell’incontro. Un concetto che si è tradotto in testimonianze autentiche, capaci di raccontare come la rivoluzione digitale possa essere anche gentile, collettiva e rispettosa.
👩💼 Storie di imprenditoria al femminile: impatto e visione
Cinque professioniste hanno condiviso esperienze e visioni di impresa:
- Chiara Battaglioni, professional organizer
- Roberta Creazzo, business & communication coach
- Elizabeth Gelfi, storyteller e CEO di Tramemotive
- Rossella Fava, consulente di anticipazione strategica e founder di AHEAD Futures
- Ambra Capriotti e Valeria Mazzoli, founders di EquAzione Consulting
Un parterre variegato, unito dal desiderio di costruire nuovi modelli di business sostenibile, dove la collaborazione prevale sulla competizione e l’impatto sociale diventa leva strategica.
💬 Testimonianze di cambiamento e autonomia
Dalle periferie urbane al teatro, dalle associazioni contro la violenza di genere alla libera professione, le protagoniste hanno raccontato il proprio percorso:
- abbandono del posto fisso
- ricerca di autonomia
- costruzione di progetti di vita e lavoro indipendenti
Un mosaico di esperienze che dimostra come l’imprenditoria femminile sia oggi una forza culturale, sociale ed economica.
🔍 Digitale con l’anima: innovazione e cura
Empatia, visione sistemica, capacità di ascolto, attenzione all’impatto ambientale e sociale: le donne portano nel digitale una prospettiva nuova, capace di coniugare tecnologia e comunità, innovazione e cura del territorio. “La rivoluzione si fa nel digitale, ma con l’anima”, ha concluso Malaguti.
SheFounder non è solo un programma, ma un laboratorio di possibilità. Un’occasione concreta per dar voce a nuovi paradigmi di leadership inclusiva, dove l’imprenditoria femminile diventa motore di crescita economica, innovazione sociale e transizione sostenibile.
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