
La 127a Fieracavalli trasforma la città di Verona si trasforma in un palcoscenico internazionale per il mondo equestre. Con 2.200 cavalli provenienti da 60 razze diverse e la partecipazione di 700 aziende da 25 paesi, Veronafiere si afferma come la capitale di un settore che in Italia genera oltre 3 miliardi di euro e crea 100.000 posti di lavoro.
L’economia e la cultura del mondo equestre tornano a brillare a Verona, con 2.200 cavalli di 60 razze, 700 aziende da 25 paesi e 35 associazioni allevatoriali.
Sport, allevamento, business, spettacolo e impegno sociale si intrecciano per quattro giorni nei 12 padiglioni di Fieracavalli, celebrando il profondo legame tra uomo e cavallo.
-
Sport
-
Allevamento
-
Business
-
Spettacolo
-
Impegno sociale
Promosso dal Ministero dell’Agricoltura, il salone internazionale dell’ippica segna il ritorno delle corse tra i padiglioni con una nuova pista per il galoppo.
Innovazione e Sostenibilità a Fiera Cavalli
L’innovazione è al centro di questa edizione, con un layout rinnovato e una nuova app per un’esperienza interattiva. Tra gli eventi principali si trovano:
-
Jumping Verona al PalaRam
-
Clinic di Edward Gal, leggenda del dressage
Particolare attenzione è dedicata alla sostenibilità e alla biodiversità, coinvolgendo associazioni allevatoriali.
Il cuore sportivo pulsa al PalaRam (padiglione 8) con Jumping Verona, unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World CupTM, insieme alle finali del 127×127 Gran Premio Fieracavalli e dell’Italian Champions Tour.
Al taglio del nastro erano presenti:
- Lorenzo Fontana (presidente della Camera),
- Matteo Salvini (vicepremier),
- Francesco Lollobrigida (ministro dell’Agricoltura),
- Luca Zaia (presidente della Regione Veneto),
- Damiano Tommasi (sindaco di Verona),
- Flavio Massimo Pasini (presidente della Provincia di Verona),
- Federico Bricolo (presidente di Veronafiere),
- Marco Di Paola (presidente di FISE),
- Matteo Zoppas (presidente di ITA-Italian Trade Agency)
- Giulia Martinengo Marquet (campionessa italiana di salto ostacoli).
Grazie alla collaborazione con esperti del settore e all’impegno delle istituzioni, la fiera continua a crescere, dimostrando di essere una piattaforma di eccellenza per il mondo equestre.
Fieracavalli continua a dimostrare la sua vocazione internazionale e la capacità di raccontare la biodiversità equina grazie alle associazioni allevatoriali nazionali e straniere.
Scopri di più da GazzettadiMilano.it
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.


















































