Turismo, affitti brevi la soluzione più sicura.

Il mondo del turismo, dopo il lockdown e con l’arrivo della stagione estiva, è in fermento: iniziano ad aumentare i trasporti e a riaprire le strutture ricettive, e, dopo l’eliminazione delle restrizioni alle attività economiche del settore, gli operatori si organizzano per far ripartire le attività.

«Non c’è dubbio che ci dobbiamo attrezzare per una “diversa normalità”, con nuove regole che ci accompagneranno nei prossimi mesi», dichiara Francesco Zorgno, alla guida di CleanBnB, una delle principali società italiane di gestione di immobili in affitto breve che, anche in piena emergenza, ha proseguito le sue attività, mettendo gli immobili a disposizione di medici e personale coinvolto nella gestione della crisi con la campagna #stateacasanostra.

«Abbiamo dovuto dotarci di strumenti nuovi, e individuare strategie innovative per poter affrontare gli scenari inediti che si sono presentati. Prime fra tutte sono state la messa in sicurezza delle nostre strutture e dei nostri collaboratori, che hanno continuato a operare anche durante l’emergenza per ospitare quanti potevano e dovevano muoversi. Si tratta poi di riorganizzare le procedure di prevenzione e sanificazione degli immobili: abbiamo sempre offerto soluzioni per la massima igiene per gli appartamenti gestiti, e continuiamo a farlo soprattutto oggi che le norme sono giustamente diventate ancora più rigorose».

Sulla base delle norme di comportamento disposte dalle autorità negli ultimi mesi, CleanBnB ha contribuito alla definizione delle linee guida destinate agli operatori degli affitti brevi, sviluppate dalla Federazione Italiana del Turismo in Appartamento (Rescasa), di cui Francesco Zorgno è Delegato per lo Sviluppo. Il protocollo è destinato a rispondere all’esigenza di sicurezza di quanti si sposteranno nelle prossime settimane, anche a tutela dei gestori immobiliari che intendono garantire adeguate condizioni di protezione in una fase in cui il virus è comunque ancora presente.

Indipendentemente dall’efficacia delle misure del Decreto Rilancio, ancora da verificare, sembra infatti confermata la tendenza a un aumento dei viaggi (per motivi professionali, sanitari e familiari, ma anche di piacere) che vede nel turismo interno (gli Italiani in Italia) la principale risorsa per i prossimi mesi. «Le ricerche di soggiorno sono in graduale crescita, in modo diffuso in tutte le destinazioni sul territorio nazionale. In questo momento di cauta ripartenza è particolarmente importante gestire con estrema attenzione le politiche tariffarie e le condizioni di prenotazione, e questa è sempre stata una caratteristica distintiva del team di revenue management di CleanBnB».

Il mercato sta dimostrando in questa fase di apprezzare allo stesso modo gli affitti brevi di qualche giorno come le locazioni di durata più lunga, anche di diversi mesi. «Per questo CleanBnB ha lavorato intensamente nelle ultime settimane per dotarsi di tutte le opportune competenze necessarie per coprire l’intera gamma di soluzioni di affitto, lanciando una versione completamente rinnovata del portale di prenotazione diretta www.cleanbnb.house».

La sicurezza è un elemento di garanzia molto apprezzato anche dai proprietari che continuano ad avere fiducia verso gli affitti brevi come dimostrato dall’apertura di nuove piazze come La Spezia, Lucca e Reggio Emilia che si aggiungono alle oltre 50 località dove CleanBnB è già presente con oltre 1.000 strutture. «Avere mantenuto integre la nostra capacità operativa e la dimensione del portafoglio gestito sono le migliori premesse per una ripartenza efficace e tempestiva delle nostre attività.»