I CFD consentono ai trader e agli investitori di beneficiare dei movimenti di prezzo senza possedere le attività sottostanti. I CFD (Contracts For Differences) sono contratti che facilitano il trading basato sulla differenza di valore di uno strumento finanziario tra il momento in cui il contratto viene aperto e quello in cui viene chiuso. Il trading di contratti per differenza offre numerosi vantaggi significativi che hanno rafforzato l’immensa popolarità di questi strumenti nell’ultimo decennio.
Come funzionano i contratti per differenza
I CFD sono un tipo di trading con leva finanziaria che consente agli investitori di accedere al potenziale di uno strumento finanziario con solo una frazione del valore completo del contratto come investimento iniziale.
Il trading di CFD non comporta il trasferimento di beni o titoli tangibili. Nel trading di CFD, l’investitore non acquisisce la proprietà dell’attività sottostante. Al contrario, trae profitto dalle fluttuazioni del prezzo dell’attività. Ad esempio, un trader può speculare sull’aumento o la diminuzione del valore del dollaro invece di acquistare o vendere direttamente il dollaro. La differenza risultante, che indica il profitto derivante dalle operazioni, viene riconciliata all’interno del conto di intermediazione dell’investitore.
Quando un trader acquista un CFD e il prezzo dell’attività sale, vende il Contratto per Differenza per ottenere un profitto. La differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita determina il guadagno. Questo profitto viene gestito attraverso il proprio conto di intermediazione.
Al contrario, se il trader prevede un calo del valore dell’asset, può iniziare vendendo un CFD. Per concludere l’operazione, deve acquistare un altro Contratto per Differenza per bilanciarlo. Se l’operazione risulta in perdita, la differenza viene liquidata in contanti attraverso il proprio conto.
Ad esempio, siete interessati a negoziare la coppia di valute USD/JPY e volete un’esposizione di 1.000 dollari. Tuttavia, volete investire solo una parte dell’importo in anticipo. Si opta invece per il trading a margine, che consente di ottenere la stessa esposizione di 1.000 dollari con una frazione del costo. Se il vostro broker forex, ad esempio, prevede un requisito di margine del 20%, avrete bisogno di una somma iniziale di 200 dollari (1000 x 20%) per l’operazione. In questo scenario, la vostra leva finanziaria sarebbe di 5:1.
Vantaggi del trading di CFD
I CFD sono una scelta popolare per gli investitori che cercano di proteggersi dalle fluttuazioni del mercato, poiché possono essere utilizzati per andare short o long. Ad esempio, se avete una posizione lunga in un titolo che sta perdendo denaro, potete avviare una posizione temporanea utilizzando un CFD. Il trading sia nei mercati rialzisti che in quelli ribassisti offre versatilità al vostro approccio di trading. Vi permette di prevedere le variazioni di prezzo corrispondenti ai fondamentali sottostanti.
I contratti per differenza offrono un’ampia gamma di dimensioni di trading. Gli investitori alle prime armi dovrebbero attenersi a lotti più bassi fino a quando non avranno affinato una tecnica di trading che produca costantemente profitti. I trader con una maggiore esperienza possono aumentare l’esposizione al rischio per soddisfare al meglio le loro esigenze. Poiché sono negoziati a margine, per effettuare un’operazione è necessario depositare solo una piccola frazione dell’intero importo dell’operazione. Il vantaggio è che si può trattenere il 100% del profitto dell’operazione, anziché solo il 20%.
Per iniziare a fare trading, è possibile aprire un conto demo, che consente di eseguire operazioni senza rischi utilizzando denaro virtuale.
Uso dei CFD per comprendere le economie e fare investimenti intelligenti
Secondo la saggezza convenzionale, i CFD non sono ideali per posizioni di mercato prolungate. Il motivo è l’imposizione di interessi sul valore del contratto quando si opta per posizioni lunghe. L’accumulo di interessi diventa un problema quando i CFD sono considerati investimenti e non solo strumenti di trading.
1. Il day trading
Per trading intraday si intende l’acquisto e la vendita di azioni o valute nell’arco di una sola giornata. L’obiettivo è guadagnare da piccole variazioni di prezzo che si verificano spesso. I trader che lo fanno devono osservare attentamente i grafici dei prezzi e guardare come si muovono i prezzi piuttosto che altri fattori come il valore della società.
Ad esempio, pensiamo a un trader che vuole indovinare cosa accadrà al prezzo di una valuta come EUR/USD: osserva come il prezzo è cambiato in passato e immagina cosa potrebbe accadere in seguito. Quindi acquista a un prezzo e spera di vendere quando il prezzo aumenta. Se lo fanno più volte al giorno e il prezzo aumenta un po’ ogni volta, possono ottenere un certo profitto. Tuttavia, se il prezzo continua a scendere e non risale, può decidere di vendere e subire una leggera perdita.
2. Trading di notizie
Il trading di notizie è quando i trader utilizzano le informazioni su eventi importanti per decidere cosa acquistare o vendere. Devono essere rapidi nel determinare, perché le notizie possono cambiare rapidamente i prezzi. Questo funziona bene per cose come il petrolio, le azioni e il denaro.
Ad esempio, un’azienda farmaceutica sta per rilasciare i risultati di una sperimentazione di un nuovo farmaco: i trader sanno che se la sperimentazione ha successo, il prezzo delle azioni dell’azienda è destinato a salire in modo significativo, ma se fallisce, il prezzo delle azioni potrebbe crollare.
Il news trading si basa sull’anticipazione delle reazioni del mercato a eventi specifici, come le relazioni sugli utili societari, gli indicatori economici o le decisioni normative. I trader utilizzano la loro comprensione del potenziale impatto di questi eventi sui prezzi degli asset per prendere rapide decisioni di trading.
3. Copertura
La copertura è una strategia per proteggersi dalle perdite. I trader fanno qualcosa per bilanciare i rischi dei loro investimenti. Possono utilizzare contratti speciali o negoziare beni come l’oro o i titoli di Stato, che sono più sicuri quando i prezzi sono negativi.
Ad esempio, se qualcuno possiede molte azioni di una società e teme che il prezzo scenda, può “scommettere” che il prezzo scenderà utilizzando dei contratti. Se ha ragione, anche se perde sulle sue azioni, può guadagnare sulla sua scommessa e bilanciare le cose.
4. Trading di posizione
I trader di posizione si comportano come investitori a lungo termine. Aprono posizioni e le mantengono per mesi o anni. Non si preoccupano delle piccole variazioni di prezzo. Guardano invece all’andamento dell’azienda e alla sua crescita nel tempo.
Tenete presente che questo tipo di trading comporta delle spese associate. Se il vostro obiettivo è un investimento a lungo termine, prendete in considerazione attività che non richiedano una manutenzione continua. Tuttavia, è possibile tenere conto di questi costi nella stima dei profitti, assicurando una prospettiva ragionevole.
Pensieri finali
I contratti per differenza hanno ottenuto un’immensa popolarità grazie alla loro flessibilità e al potenziale di guadagno a breve e lungo termine. Sfruttando il loro potere, i trader possono navigare in diverse condizioni di mercato, utilizzando a proprio vantaggio tattiche come il day trading, il news trading, l’hedging e il position trading. È importante notare che se da un lato questi contratti offrono vantaggi sostanziali, dall’altro comportano costi e commissioni che devono essere attentamente considerati.