Molti amministratori si presentano come “manager immobiliari”. È vero: gestiscono risorse, bilanci e fornitori. Ma ridurre il loro ruolo a questo significa perdere di vista la vera essenza della professione.
Un condominio non è un’azienda, e i condomini non sono semplici “clienti”. Sono persone che vivono e condividono spazi comuni. Per questo, un amministratore deve essere non solo un manager, ma anche un leader.
Manager: la dimensione gestionale
Il termine manager deriva dal latino maneggiare. Il manager è colui che “fa girare” le cose, che controlla processi e risorse.
In condominio, un amministratore-manager si occupa di:
- redigere e controllare il bilancio;
- organizzare interventi di manutenzione;
- gestire contratti con fornitori;
- risolvere problemi quotidiani.
Queste competenze sono fondamentali: senza una gestione ordinata, il condominio rischia caos e inefficienze.

Leader: la dimensione umana
Il leader, invece, non si limita a gestire. Guida le persone.
In condominio significa:
- proporre una visione condivisa;
- motivare i condomini a collaborare;
- mediare i conflitti;
- creare coesione e senso di comunità.
Un leader non parla solo di numeri, ma ispira fiducia. È colui che trasforma un gruppo di proprietari in una comunità.
Manager vs Leader: due ruoli complementari
Spesso si pensa che manager e leader siano ruoli opposti. In realtà, si completano.
- Il manager organizza;
- Il leader ispira;
- Insieme, creano stabilità e crescita.
Un amministratore che sia solo manager rischia di diventare un burocrate. Uno che sia solo leader, invece, rischia di non avere basi solide. La vera forza è unire entrambe le anime.
Perché serve un manager-leader
La storia delle imprese lo dimostra: puntare solo sul management ha portato rigidità burocratica; privilegiare solo la leadership ha generato caos.
Oggi, nelle aziende come nei condomini, serve un manager-leader: una figura capace di gestire e guidare allo stesso tempo.
Esempi pratici:
- pianificare un budget triennale (manager) e spiegarne i benefici ai condomini (leader);
- organizzare un intervento edilizio (manager) e motivare i condomini a sostenerlo (leader).
Il condominio è un’organizzazione unica, con caratteristiche sociali ed economiche particolari.
Per gestirlo serve una figura ibrida: un amministratore capace di essere manager e leader allo stesso tempo.
👉 Nel prossimo articolo parleremo della virtù più importante: la saggezza.
A cura di Luigi Rinzivillo Amministratore di Condominio e Property Manager
Scopri di più da GazzettadiMilano.it
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.














































