In occasione della mostra When I Was a Designer. Franco Perrotti, in corso alla Fabbrica del Vapore di Milano fino al 23 ottobre 2025, si terrà giovedì 16 ottobre alle ore 17.30 l’incontro Dissuader. Design e Arte per costruire solidarietà.
L’incontro, moderato dal curatore della mostra, Fortunato D’Amico con la presenza dell’artista Franco Perrotti, propone una riflessione corale sul valore umano e progettuale del fare creativo. Un invito a ripensare il ruolo del design non solo come estetica funzionale, ma come costruzione concreta di legami solidali e speranza condivisa.
Il DIssuader dell’artista Franco Perrotti presente in mostra, imponente piccione frutto di un sapiente lavoro manuale e molta tecnologia, nasce come metafora della complessa relazione tra esseri umani e ambiente naturale. Nelle opere come il Dissuader, Perrotti traduce i principi del progetto di design in un linguaggio artistico, invitando il pubblico a riflettere su una nuova dimensione narrativa e critica del fare creativo. È intorno alla tematica legata al Dissuader che si sviluppa la conferenza stampa.
Il dibattito affronta il tema del progetto come linguaggio universale capace di generare relazioni etiche e sociali, al di là delle appartenenze religiose, dei condizionamenti politici ed economici e dei confini culturali imposti dall’algoritmo dell’Occidente.
Durante l’incontro verranno presentate anche immagini e testimonianze dirette delle crisi umanitarie che attraversano Siria e Iran, paesi d’origine dei fratelli Bassmaji. L’Associazione Amar, attiva nel campo della bioingegneria sociale, ha realizzato un innovativo design della solidarietà, sviluppando protesi per bambini monchi a partire dal recupero di bottiglie in PET.
Nel 2019 Amar ha istituito presso la Facoltà di Ingegneria Meccanica ed Elettrica dell’Università di Damasco il primo laboratorio 3D per protesi artificiali, che produce ausili per mutilati con materiali sostenibili e a basso costo. L’esperienza, oggi consolidata, si è estesa anche all’Università di Aleppo, dove è in corso la creazione di un laboratorio di 400 mq destinato alla produzione di protesi più moderne e di altri strumenti di supporto. Il progetto è sostenuto da un impegno triennale che comprende il finanziamento diretto, borse di studio per laureandi, corsi di formazione, un coordinatore operativo e un servizio di consulenza tecnica a distanza.
L’intervento di Tareq Aljabr, poeta e traduttore italo-siriano, unisce la parola poetica all’esperienza maturata con UNHCR e diverse ONG in Libano, Grecia e Italia. Autore di Di questo mondo e Orme arabe e co-creatore del doc-film Io sto con la sposa, Aljabr trasforma la poesia in un linguaggio di prossimità tra i popoli, dove la forza e la musicalità delle lingue diventano strumenti di dialogo e comprensione reciproca.
INTERVERRANNO:
Franco Perrotti – designer
Giacomo Bassmaji – architetto – Associazione Pensare Globalmente Agire Localmente
Jean Bassmaji – cardiologo di origine siriana – Associazione Amar
Tareq Aljabr – poeta e traduttore italo-siriano,
DISSUADER.
DESIGN E ARTE PER COSTRUIRE
SOLIDARIETÀ SENZA FRONTIERE
Moderatore:
Fortunato D’Amico, curatore
della mostra When I Was a Designer.
Fabbrica del Vapore
Locale ex Cisterne
Via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano
Ingresso al pubblico gratuito
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