Borsa, giornata difficile.

La targa di piazza degli Affari di Milano in un'immagine d'archivio dell'8 ottobre 2008. ANSA / JENNIFER LORENZINI

Si muove con difficoltà Piazza Affari dopo un avvio debole insieme alle altre piazze europee.

L’indice Ftse-Mib cede lo 0,9% a 26.208 punti frenato da Stellantis (-1,4%), Cnh (-1,42%) ed Exor (-1,28%), a monte della catena di controllo.

Segno meno anche per Nexi (-1,33%), Unicredit (-1,31%) e Intesa (-1,14%), con lo spread tra Btp e Bund tedeschi stabile a 103,5 punti e il rendimento decennale in calo di 2,2 punti allo 0,541%. L’ulteriore passo indietro del greggio (Wti -0,77% a 66,77 dollari al barile) frena Eni (-0,96%), Saipem (-0,83%) e Tenaris (-0,63%). Deboli anche Tim (-0,9%), Bper (-0,75%) ed Mps (-0,52%), più cauta invece Bpm (-0,47%). Solo due i rialzi, limitati a Diasorin (+0,11%) e Banca Generali (+0,22%). (ANSA).