Borsa, apertura settimanale positiva.

Le Borse europee a metà seduta proseguono positive ma senza particolare slancio, in attesa dell’avvio di Wall Street dove i future sono in calo.

In calo i rendimenti dei titoli di Stato, con gli investitori che sono pronti a scommettere su un politiche monetarie meno aggressive da parte delle banche centrali.

Sul fronte valutario l’euro è in calo sul dollaro a 1,0282, dopo il rally delle precedenti sedute.

L’indice d’area stoxx 600 guadagna lo 0,2%. Avanzano Milano (+0,5%), Francoforte (+0,4%), Londra e Parigi (+0,3%) e Madrid (+0,4%). I listini sono sostenuti dalle tlc (+1%) e le utility (+0,6%), queste ultime con il gas che rialza la testa sopra la soglia dei 100 euro al megawattora. Ad Amsterdam il prezzo sale a 107 euro (+10%). Tengono le banche (+0,1%) mentre è in calo l’energia (-0,2%), con il petrolio che scende. Il Wti si attesta a 88,17 dollari al barile (-0,8%) e il brent a 95,35 dollari (-0,7%).

A Piazza Affari sugli scudi Leonardo (+3,3%). Avanzano anche le utility con Terna (+2,1%), Snam (+1,7%), Italgas e A2a (+1,4%). Seduta in rialzo per Saipem (+1,9%) e Eni (+0,5%) mentre è in calo Tenaris (-0,9%). positive anche le banche con Unicredit (+1,3%), Intesa e Mps (+0,6%) e Banco Bpm e Bper (+0,2%). Sale tim (+1,1%) che sfiora i 24 euro. In fondo al listino Prysmian (-1,8%). Male anche Nexi (-1,6%) e Moncler (-1,3%). Stabile lo spread tra Btp e Bund a 205 punti base, con il rendimento del decennale italiano al 4,16% (-3 punti base).
(ANSA).